Se hai un amico pelosetto, è arrivato il momento di fare cassa. Vuoi sapere quanto ti tocca con il bonus animali 2025? Scopri subito come ottenerlo.
![Cane con banconote](https://www.ecoo.it/wp-content/uploads/2025/02/Cane-con-banconote.jpg)
Sono sempre più numerose le famiglie italiane che decidono di includere all’interno del proprio nucleo gli amici pelosetti, in particolar modo cani e gatti. Animali che dimostrano l’amore incondizionato verso i loro padroni. Un enorme affetto che si manifesta giorno dopo giorno ed assolutamente ricambiato. Quindi se hai un amico a quattro zampe devi costantemente pensare al loro benessere.
Ma il prendere cura a volte però può essere fonte di disagio, se non altro perché i costi possono essere eccessivi e mettono spesso in pericolo i bilanci familiari. Tenendo conto quindi di questa situazione, è stato introdotto un bonus per gli animali domestici. E’ arrivato il momento di essere ben informati e sapere con certezza quanto può spettare. A prescindere dall’importo preciso, è comunque un aiuto sostanziale per mantenere gli animali nel migliore dei modi.
Bonus Animali 2025, cosa sapere sulla preziosa detrazione
![Cane dal veterinario](https://www.ecoo.it/wp-content/uploads/2025/02/Cane-dal-veterinario.jpg)
Il bonus animali è stato introdotto l’anno scorso ma è soggetto ad alcune restrizioni. E’ riservato agli over 65 che hanno un reddito medio-basso. Precisamente devono presentare un’ISEE fino a 16.125 euro, oltre alla residenza chiaramente in Italia. Per ottenere il bonus, l’animale deve risultare registrato presso l’anagrafe degli animali d’affezione e deve rientrare precisamente nella categoria esaustiva definita dalla norma; cani, gatti, criceti, furetti e piccoli roditori, oltre a quelli impiegati in attività socialmente utili per l’uomo come ad esempio i cani per disabili o gli animali a pet-therapy.
Le spese ammesse includono le visite specialistiche, le operazioni chirurgiche, gli esami di laboratorio ed i farmaci prescritti. Sono esclusi dal bonus le spese per animali destinati all’allevamento di produzione o al consumo alimentare. L’importo massimo su cui calcola la detrazione resta pari a 550€ con una franchigia minima di 129,11 euro, la detrazione è pari a 19% della spesa eccedente la soglia.
Proviamo con un esempio concreto: se viene fatta una spesa da €400 si applica la formula matematica, quindi 400 meno la franchigia minima e il risultato per 19%. Ottenendo quindi una detrazione pari a 51,47 euro. Se le spese sono inferiori alla franchigia minima non si ha diritto alla detrazione. Il massimo detraibile invece è 80 euro a prescindere dal numero di animali posseduti..
Come fare richiesta
Per ottenere il bonus animali bisogna indicare le spese nella dichiarazione dei redditi ed utilizzare metodi di pagamento rintracciabili come i bonifici, le carte di credito, le prepagate vanno anche bene. Le spese vanno documentate con le fatture fiscali o gli scontrini dov’è indicato il codice fiscale dell’acquerente nonché la descrizione dettagliata sugli acquisti effettuati. Si consiglia altresì di tenere i documenti custoditi e conservati per almeno 5 anni.