Bonus bollette, chi avrà gas gratis da ottobre

Nonostante i sempre più possibili aumenti del costo del gas in bolletta, qualcuno avrà diritto ad averlo gratis. Ecco a chi spetta il bonus

gas gratis ecco a chi spetta — Fornello acceso (Foto di Steven da Pixabay)

Nelle ultime settimane, a seguito dell’annuncio da parte di Gazprom della chiusura momentanea del gasdotto North Stream 1, il prezzo del gas è schizzato alle stelle. Un problema per tutta Europa che sarà alle prese con salatissime bollette per la fornitura di metano. Un prezzo così alto che non si vedeva dall’inizio del conflitto tra Ucraina e Russia.

Per questo motivo il Governo Italiano è sceso in campo per cercare di mantenere il prezzo il più basso possibile. Il Premier Draghi ha firmato nuovi accordi di fornitura con altri Paesi, ma soprattutto ha varato degli aiuti statali contro il caro bollette. Addirittura qualcuno, da ottobre, avrà diritto ad avere il gas gratis.

Gas gratis, ecco a chi spetta

bolletta gas gratis a chi spetta — Bolletta del gas (Foto di Frauke Riether da Pixabay)

Da ottobre, infatti, i residenti in Basilicata avranno diritto ad avere la bolletta del gas ridotta. Merito della nuova legge regionale firmata dal Presidente Vito Bardi. La norma nasce con lo scopo di contrastare il costante aumento del prezzo del gas, ma non saranno davvero gratis. E’, infatti, più corretto affermare che saranno più leggere.

Non a caso se è previsto il rimborso della materia gas, le altre voci come trasporto, oneri, gestione del contatore continueranno ad essere a carico dei consumatori. La copertura, al momento è di 60 milioni di euro per quest’anno, mentre per i due anni successivi sarà di 200 milioni di euro. Questo aiuto spetterà a famiglie e alle pubbliche amministrazioni regionali. Inoltre, come si legge sul dispositivo, “l’agevolazione non esclude i bonus sociali previsti dalle misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas previsti dalle norme statali vigenti”. Chi invece è stato escluso dal rimborso sono i cittadini che utilizzano fonti diverse dal metano per il riscaldamento.

Ma perché il contributo è stato limitato alla sola Basilicata? Il motivo è perché in Val d’Agri è presente il più grande giacimento di idrocarburi dell’Europa centrale che è stato sfruttato per anni da tre decenni da Eni e da Shell. E sebbene in molti guarderanno con invidia questa agevolazione, è bene sapere che queste compagnie hanno inquinato la regione per molti anni causando danni alla salute. Le aziende, in qualche modo, hanno stretto un accordo di compensazione da più di un miliardo di euro, che verrà utilizzato per alleggerire le bollette dei lucani.