Bonus cane: come ottenere 400€ adottandone uno

Adottare un cane dal canile è senza dubbio un gesto empatico verso gli animali. Il problema dei cani randagi è emerso con forza negli ultimi decenni, specialmente a ridosso dell’estate, quando i caregiver dell’animale non volendo rinunciare alle vacanze preferiscono abbandonare il cane sul ciglio della strada. Avere un animale domestico non è solo una compagnia o un momento di gioia. Rappresenta anche un onere con cui chi decide di prendere un cane o un gatto dovrebbe fare i conti prima di fare passi avventati. O le conseguenze negative saranno esclusivamente per l’animale.

Molte persone scelgono cani di razza, pagandoli profumatamente, perché nel pacchetto del pedigree credono sia incluso anche il comportamento addomesticabile del cane. Fortunatamente la natura sfugge anche alle logiche degli incroci fatti dall’uomo. Che tipo di cane sia quello che viene adottato o comprato nessuno lo sa. Ceerto è che le sofferenze presenti o pregresse possono creare problemi al carattere dell’animale. E quando dà “troppo fastidio” viene abbandonato, diventa randagio e finisce in canile, dove potrebbe passare il resto dei suoi giorni. Adottare un cane dal canile, specie se già adulto, rappresenta un favore non solo per l’animale, ma per tutta la comunità.

Bonus cane, a chi sono destinati i 400 euro

bonus cane
Bonus cane (Foto Pixabay)

L’Unione montana dei comuni del Mugello ha lanciato un’iniziativa pregevole. Chi adotta un cane dal canile può ottenere fino a 400 euro. Le condizioni per ricevere il bonus sono le seguenti:

  • il massimo, ovvero 400 euro, spetta a chi decide di adottare un cane che risiede in un canile da almeno 3 anni;
  • la cifra scende a 300 euro se il cane ha almeno 1 anno di età ed è in canile da almeno 180 giorni e fino a tre anni;
  • 200 euro per l’adozione di un cucciolo di età inferiore a 1 anno.

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I comuni interessati sono: Barberino di Mugello; Borgo San Lorenzo; Firenzuola; Dicomano; Marradi; Palazzuolo sul Senio; Scarperia e San Piero; Vicchio. In queste zone si può fare richiesta per il bonus cane, ma solo se chi ospiterà l’animale possiede le caratteristiche comportamentali ed affettive idonee per prendersene cura. E non è un modo per “valutare” chi vuole adottare. Solo per evitare che alcune persone tentino l’adozione al solo scopo di ottenere i 400 euro, senza alcuna intenzione di prendersi realmente cura dell’animale.

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Continuano ad essere troppi gli animali abbandonati. La legge sanziona questo comportamento, che potrebbe avere conseguenze anche penali. Tuttavia ci sono pochi controlli e poca flagranza di reato. L’iniziativa dei Comuni montani del Mugello potrebbe raccogliere consensi anche da altre parti ed essere presa ad esempio.

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