Per riuscire a migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione potresti usufruire del bonus infissi oggetto di una nuova circolare diffusa da Agenzia delle Entrate qualche giorno fa
Occorre pensare oggi a come risparmiare anche domani, soprattutto risparmiare energia e denaro. Una novità interessante a tal proposito può venire dai bonus che sono disponibili per diverse fasce di cittadini. Si è fatto molto parlare e sono stati oggetto di grandi discussioni soprattutto l’ecobonus, il bonus al 110% e il Sismabonus.
In alcuni di questi grandi sistemi di incentivo statale è presente una voce che riguarda la sostituzione degli infissi ma, fanno sapere con una nota da Agenzia delle Entrate, c’è adesso anche un altro sistema e un altro bonus con cui attivare la sostituzione degli infissi usufruendo di uno sconto da portare in detrazione. Ovviamente, come ogni volta che si parla di uno sconto che viene praticato sulle tasse dallo Stato, ci sono dei requisiti specifici sia per quello che riguarda gli interventi sia per quello che riguarda i cittadini che possono richiedere questi interventi.
Il nuovo bonus infissi, in cosa consiste?
Come accennato fino a non molto tempo fa quello che veniva chiamato bonus infissi era in realtà uno degli interventi possibili da richiedere all’interno del superbonus che permetteva la sostituzione di porte e finestre con sistemi più efficienti. Stando alla nuova circolare diffusa da Agenzia delle Entrate lo scorso 26 giugno, invece, c’è adesso un’altra strada che va anche oltre la detrazione al 50% in 10 anni inserita nell’ecobonus. Perché la sostituzione degli infissi ricade ora anche all’interno del bonus per la rimozione delle eventuali barriere architettoniche.
Trattandosi di un bonus che riguarda le barriere architettoniche, come è facile immaginare, ci sono dei requisiti specifici che vanno rispettati alla lettera per poter usufruire delle detrazioni. Detrazioni che hanno anche opzioni diverse. Il primo modo con cui usufruire del bonus infissi è quello di chiedere la detrazione al 75% delle spese ma è anche possibile cedere lo sconto sotto forma di credito di imposta oppure richiedere il cosiddetto sconto in fattura. Ma quali sono le caratteristiche specifiche degli infissi che possono rientrare nel bonus?
Quali infissi attivano il bonus?
Prima di passare a vedere le caratteristiche specifiche degli infissi è bene sapere che possono usufruirne solo coloro i quali sostituiscono porte e finestre che si trovano in una costruzione già terminata e accatastata e per questo motivo il bonus infissi non può essere sfruttato nelle nuove costruzioni non ancora terminate. Tra le caratteristiche specifiche degli infissi ci sono quelle che devono garantire una fruizione più agevole. Per esempio l’altezza delle maniglie che deve rimanere compresa tra 100 cm e 130 cm con un peso ridotto delle parti mobili. Per quello che riguarda le finestre è necessario poi che siano scelti i modelli con spigoli sagomati al fine da ridurre gli infortuni e, in generale, porte e finestre devono avere meccanismi di apertura e chiusura facili da individuare.