In piena crisi del gas, si registrano numerose richieste per metodi di riscaldamento alternativi in vista dell’inverno. Bonus stufa a pellet: come ottenerlo
A causa delle condizioni geopolitche che attualmente attraversano l’Italia, e più in generale l’Europa, lo scenario che si presenta per quanto riguarda l’inverno prevede la ricerca di una soluzione. Con la precedente dipendenza dalle importazioni di gas dalla Russia pari al 45%, nonostante ora sia scesa al 25%, la situazione che si prospetta per quanto riguarda la crisi del gas non è rassicurante. Per questa ragione, si registra un boom di richieste per metodi di riscaldamento alternativi, come strumento preventivo utile ad affrontare la stagione più fredda. Tra le opzioni più gettonate, la stufa a pellet è in rapida diffusione. Un argomento oggetto di agevolazioni fiscali, così da abbattere ulteriormente i costi.
Sono molte le persone che popolano il territorio italiano ad affrettarsi nella ricerca di metodi alternativi al gas per affrontare l’inverno in piena crisi. Lo certifica il boom di richieste di altri metodi di riscaldamento, a partire dalla stufa a pellet, soggetta anche ad agevolazioni fiscali. Le misure a cui fare riferimento per l’installazione sono due, e fanno riferimento all’Ecobonus e al Bonus Ristrutturazione. La differenza tra le due misure è sostanziale, in modo particolare sulla cifra detraibile rispetto alla spesa compiuta.
Leggi anche: Ecco la temperatura ideale da mettere al condizionatore
L’Ecobonus è richiedibile solo se l’impianto di riscaldamento è già presente nell’edificio di riferimento, con limiti di emissioni stabilite dal Decreto Legislativo. In questo caso, la percentuale detraibile è del 65%, per un massimo di 30 mila euro, rientrando nella logica di riqualificazione energetica. Il Bonus Ristrutturazione invece prevede il 50% di detrazione, per una cifra massima di 10 mila euro, con la condizione che siano acquistate e installate entro il 31 dicembre.
Leggi anche: Superbonus, c’è la proroga ma solo in questi casi
Per richiedere il Bonus e ottenerlo, la stufa deve rientrare nei parametri stabiliti dalla legge, e la spesa di acquisto e installazione devono essere necessariamente certificati attraverso prove di pagamento. Per quanto riguarda l’Ecobonus, è imprescindibile la comunicazione all’Enea: Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica. Al fine di avviare la richiesta per il Bonus Ristrutturazione, la documentazione dev’essere certificata nell’atto della dichiarazione dei redditi.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…