Il Governo ha prorogato il bonus tende da sole anche per il 2023 ed il 2024: i requisiti per beneficiare dell’agevolazione e come fare domanda.
L’estate si avvicina e le temperature inizieranno ad alzarsi, questo avrà già portato tanti italiani a correre ai ripari per non farsi trovare impreparati non solo attraverso l’installazione dei condizionatori, ma anche delle tende delle sole.
Per trascorrere un pomeriggio in balcone, magari con amici e parenti, vista l’afa estiva, sarà quasi necessario avere a disposizione delle tende da sole che proteggono anche gli ambienti interni dai raggi solari. Per le schermature solari esiste una detrazione fiscale di cui si può usufruire.
Il Governo italiano ha deciso di prorogare sia per l’anno in corso sia per il 2024 le agevolazioni fiscali per quanto concerne l’installazione di tende da sole, zanzariere e persiane che rientrano negli interventi dell‘Ecobonus al 50% poiché si tratta di lavori che incidono sul rendimento energetico dell’edificio.
Secondo quanto stabilito, il bonus per le tende solari consiste in una detrazione Irpef o Ires, rispettivamente per persone fisiche e per le società, del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di tende da sole per ogni singolo immobile sino ad un massimo di 60mila euro. La detrazione, valido sino al 31 dicembre 2024, verrà restituita in dieci anni con rate dello stesso importo.
Per poterne usufruire, come accade per ogni agevolazione, bisogna rispettare degli specifici requisiti. A rientrare nel bonus sia le schermature solari, come quelle a rullo o esterne, che le chiusure oscuranti, come le persiane, che devono essere:
Esclusi dall’agevolazione, invece, interventi di manutenzione o sostituzione di singoli componenti delle schermature solari, come ad esempio i motorini.
Per accedere al bonus sarà necessario collegarsi al sito Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e registrarsi nella sezione dedicata. Qui sarà possibile inoltrare la domanda inserendo tutti i dettagli degli interventi svolti ed eventuale documentazione. Necessario sarà effettuare la procedura entro e non oltre 90 giorni dal giorno in cui sono terminati i lavori.
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