Tra lavoratori e studenti sono milioni gli italiani che utilizzano i mezzi di trasporto per spostarsi durante la giornata sia all’interno delle grandi città, sia per muoversi da una destinazione ad un’altra
Gli italiani sono un popolo di viaggiatori. Milioni di connazionali, infatti, si spostano durante le vacanze e i ponti in occasione di qualche festività per raggiungere mete all’interno dei confini nazionali e all’estero. Ma altrettante sono anche le persone che ogni giorno, per motivi di studio e di lavoro, devono spostarsi per raggiungere la propria destinazione. Tra lavoratori e studenti, infatti, sono milioni gli italiani che utilizzano i mezzi di trasporto per muoversi durante la giornata sia all’interno delle grandi città, sia per recarsi al proprio punto d’arrivo macinando diversi chilometri.
Bonus trasporti: ecco quando richiederlo e come funziona
Sono infatti più di tre milioni gli italiani che prendono i mezzi pubblici ogni giorno per recarsi a scuola o al lavoro. Treni, metro, bus, tram sono ovviamente i mezzi più utilizzati e il Governo, come ogni mese, cercherà di assistere i viaggiatori con il Bonus Trasporti. A partire dal 1° novembre 2023 infatti sarà nuovamente attiva la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dove tutti coloro che vorranno potranno richiedere questa agevolazione per ottenere il rimborso dell’abbonamento al trasporto pubblico. Dopo il sostegno per il mese di ottobre è stato avvallato un nuovo finanziamento di circa 35 milioni di euro. Le nuove domande si potranno presentare «a partire dalle ore 8:00 del 1° novembre 2023. La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse». Per richiederlo, come in precedenza, si dovrà accedere alla piattaforma digitale ministeriale tramite SPID o Carta di Identità Elettronica.
Ma a chi è destinato il Bonus Trasporti? Innanzitutto viene riservato a tutti i viaggiatori su gomma e su rotaia. Si tratta di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per il trasporto ferroviario nazionale. Copre il 100% della spesa sostenuta, entro un limite massimo di 60 euro. Potranno beneficiarne le persone con un reddito entro i 20 mila euro e deve essere utilizzato entro il mese solare di emissione, mentre l’abbonamento che si acquista può anche far riferimento a un periodo successivo.
Coloro che adottano maggiormente il Bonus Trasporti sono i giovani (57,2%). I figli maggiorenni, anche se a carico dei genitori, devono fare domanda in autonomia. A ottobre il Bonus Trasporti è stato richiesto da 213.280 utenti, per un costo da parte dello Stato di 12.221.775 di euro. Si tratta della somma dei fondi residui dei bonus richiesti a settembre scorso (221.775 euro) e dei 12 milioni di euro stanziati dal decreto 29 settembre 2023. Con ogni probabilità il Bonus verrà esteso anche per i mesi successivi per garantire assistenza ai viaggiatori.