Siete alle prese con una bounganville infestante? Date un’occhiata a quali sono gli accorgimenti da avere per non incappare in problemi.
Tra le piante particolari, in grado di catturare l’occhio di chi le vede, c’è la cosiddetta bouganville. Questa pianta di solito viene molto usata nelle località di mare grazie alle sue brattee dalle sfumature che vanno dal rosso fino al violaceo. Si può tranquillamente definire una pianta infestante in quanto, se si presta grande attenzione, andrà ad occupare tutto lo spazio disponibile fino ad eliminare la luce solare delle piante vicine.
Se la pianta è posta in vaso non vi è particolare difficoltà perché il massimo che può capitare è che possa crescere molto in altezza e, quindi, togliere la luce alle piante che si trovano più in basso. In questo caso, la soluzione è molto semplice. Non vi resta che andare a spostare la pianta in un altro posto, in modo che non creerà danni alle piante più piccole. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio come fare se, invece, è piantata nel terreno.
Concimazione pianta: quando va fatta?
Il problema sorge ovviamente qualora la pianta sia posta nel terreno. Infatti, come abbiamo detto, questa pianta ha una crescita molto “imponente” ed è capace in poco tempo di andare letteralmente a cannibalizzare tutto lo spazio disponibile. Oltretutto questo tipo di piante è molto esosa per quanto riguarda i nutrienti: ha bisogno di moltissimo azoto, fosforo e potassio.
Proprio per questo motivo, non capita di rado che le piante poste nei suoi dintorni si troveranno all’improvviso senza i nutrienti necessari per il loro sostentamento e, quindi, ad ammalarsi. La prima cosa da fare, per evitare che ciò accada, è sicuramente non esagerare con la concimazione nel periodo della fioritura.
Infatti concimare questa pianta è utile ma non estremamente necessario in quanto la pianta ha una crescita molto repentina. Tuttavia potete utilizzare un fertilizzante ben concentrato di azoto, fosforo e potassio. Per quanto riguarda l’azoto, però, meglio non esagerare: potete sistemare sul vostro terreno una volta ogni 20 giorni dei fondi di caffè.
Tra le cose più importanti da fare c’è la potatura
Diventa di estrema importanza la potatura: è bene effettuarla nel periodo prima della fioritura, eliminando le parti della pianta che sembrano più in difficoltà oppure attaccate da parassiti. Non dovrete avere paura neanche di esagerare perché la ricrescita di questa pianta è molto rapida.
Può accadere che non si effettua una potatura a regola d’arte e, quindi, diventi necessaria una potatura d’emergenza, chiamata così perché viene effettuata soprattutto nel periodo iniziale della fioritura. Magari procuraratevi delle cesoie ben appuntite e fate dei tagli sempre in diagonale affinché siano più facilmente rimarginabili dalla pianta stessa.
Fate attenzione soprattutto a dare sempre una forma simmetrica alla vostra pianta, in modo tale che non crescerà in maniera del tutto scomposta. Se riuscirete ad avere queste piccole accortezze, questa pianta non rappresenterà un pericolo per le altre piante del vostro giardino. Al contrario, sarà un valore aggiunto per la sua bellissima forma e per i suoi colori davvero accattivanti.