È successo in California. La Guardia Nazionale è dovuta intervenire per salvare bovini in fin di vita e senza cibo. Il video
I soccorsi della Guardia Nazionale californiana hanno permesso al bestiame della contea di Humboldt di non morire di fame. La segnalazione è arrivata inizialmente dallo sceriffo della zona, che ha lanciato l’allarme di “bestiame morente”. Le tempeste invernali dell’area hanno bloccato il passaggio di bovini, che sono rimasti impossibilitati nel procacciarsi del cibo. Inoltre le temperature così basse non giovano affatto alla salute dei mammiferi. Per cui è stato necessario l’intervento della guardia costiera e della Guardia Nazionale, che da un velivolo hanno lanciato balle di fieno.
I soccorsi non sono arrivati via terra ma via aerea. Le balle di fieno lanciate sono servite a salvare un numero di bovini stimato intorno ai 2.500. Questo ‘incidente’ purtroppo potrebbe ricapitare a breve. Anche perché per il momento i soccorsi hanno consentito ai bovini di avere del cibo, non ancora di uscire da una condizione di immutato pericolo. Non solo la carenza di cibo, ma anche il freddo potrebbe continuare a compromettere la salute degli animali.
Bovini morenti, il video dei soccorsi diventa virale
La storia è arrivata prima sui social e poi sui Tg nazionali, sia in California che in Italia. Ed anche se i bovini morenti non si vedono, l’immagine esplicita dei soccorritori che da un velivolo lanciano le balle di fieno rende bene il senso di emergenza. Ed il video diventa immediatamente virale. I commenti sono di plauso per i soccorritori. purtroppo le notizie a disposizione non ci hanno fatto pervenire novità sui bovini, che erano stati definiti ‘morenti’. E neanche il motivo per cui i soccorsi via terra non possono essere intentati per spostarli dall’area in cui sono rimasti bloccaati.
Bovini ed allevamento: gli Stati Uniti
Questa è un’altra occasione per ribadire che l’allevamento intensivo, come viene principalmente praticato negli Stati Uniti e nel sud America, non sempre è attento al benessere animale. La domanda di carne bovina sul suolo mondiale è di gran lunga superiore all’offerta, almeno quella interna. Di conseguenza l’Europa, come anche altri continenti, hanno necessità di firmare accordi commerciali che non sono certo finalizzati a tutelare la salute degli animali allevati.