Una delle peculiarità dei bradipi risiede proprio nella loro pelliccia. Carica di microrganismi ospita anche degli antibiotici che li proteggono dai malanni
La ricerca è nata proprio dal sospetto che i bradipi non si ammalano mai. Nel centri di ricovero locali per animali, in particolare in Costa Rica, sono stati ospitati bradipi che hanno preso la scossa per aver toccato cavi dell’alta tensione, oppure perché investiti da macchine o camion. Ma mai per malattia. E dopo aver rilevato questo fenomeno, gli studiosi presenti nei ricoveri per animali hanno sottratto dei campioni di pelliccia del bradipo per analizzarli. Ed hanno trovato colture biologiche numerose, tra cui alcune con potere antibiotico.
Questo potrebbe spiegare perché altre infezioni animali non contagiano i bradipi. Questi simpatici ed innocui mammiferi vivono prevalentemente in Sud America, nelle foreste del Brasile, Colombia, Ecuador, Bolivia, Honduras, Nicaragua, Panama, Perù e Venezuela. In Costa Rica la statunitense Judy Avey ha fondato insieme al marito il tempio del bradipo. Per curarlo e studiarlo. Ed è proprio lì che sono nate le ricerche sulla presenza antibiotica nella pelliccia.
L’antibiotico contenuto nella pelliccia dei bradipi non è ovviamente un farmaco, ma una o più specie batteriche che proteggerebbero da infezioni virali, combattendole come fossero un normale sistema immunitario. Questi batteri, facenti parte della famiglia dei Rothia e Brevibacterium sarebbero dei regolatori degli agenti patogeni responsabili delle infezioni. Il merito di questa ricerca, che è durata oltre tre anni, e che è ancora in una fase iniziale, è di aver iniziato ad isolare questa proprietà della pelliccia dei bradipi, che sviluppa naturalmente questa immunità.
Nonostante non ci siano solo gli antibiotici nella pelliccia dei bradipi, tra cui insetti ed addirittura farfalle, tutto l’interesse si è rivolto verso i batteri antibiotici. La tappa finale è ancora lontana, ma lo scopo potrebbe essere di tentare di implementare, o almeno utilizzare, questi antibiotici anche come farmaci sull’essere umano, con proprietà naturalmente sviluppate e non chimicamente costruite. Il laboratorio della fondazione per i bradipi della Costa Rica sta puntando molto su questo aspetto.
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