E’ stata scoperta, grazie ad alcuni studi, una nuova specie di bradipo, la sua “peculiarità” avere la testa che ricorda una noce di cocco
Il bradipo è l’animale per eccellenza che simboleggia la lentezza. Spesso infatti viene utilizzata l’espressione “sei lento come un bradipo”. Il termine bradipo, in greco antico significa “piede lento”. L’animale fa parte dell’ordine degli sdentati, i loro denti infatti sono primitivi in quanto si alimentano con cibo che può essere masticato con molta facilità. Vive nelle foreste pluviali del Sud e Centro America.
Ma perché i bradipi sono così lenti? Le motivazioni sono due e dipendono dall’evoluzione della specie. La loro lentezza infatti che li rende immobili per gran parte del tempo, fa sì che i predatori li identifichino con estrema difficoltà. Altra motivazione molto importante riguarda il non consumare troppe energie, data la loro dieta poco calorica mangiando germogli, frutta, foglie è fondamentale regolare in questo modo la temperatura corporea e il metabolismo. Ed proprio una nova specie di bradipo quella scoperta grazie ad uno studio, dalla testa a forma di noce di cocco.
Sono tanti i luoghi ancora inesplorati del Pianeta, basti pensare agli oceani dove vengono scoperte sempre nuove specie. Questa volta però, ad essere trovata una nuova specie di bradipo dalla testa a forma di noce di cocco. Non particolarmente diverso dai suoi simili, appartiene però ad una nuova specie. Lo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Mammology, riporta l’aver analizzato 55 bradipi dal cappuccio la cui casa è la foresta atlantica brasiliana.
“La nostra recensione si basa su analisi di delimitazione delle specie coalescenti utilizzando DNA mitocondriale e nucleare, analisi morfologiche e osservazioni sul campo” si legge sulla rivista. Dopo le ricerche sul gruppo di bradipi sono arrivati alla conclusione che non tutti i bradipo dal cappuccio siano della stessa specie. “Il nostro approccio integrativo dimostra che si possono riconoscere due specie di bradipo dalla criniera: il bradipo dalla criniera settentrionale che si trova negli stati brasiliani di Bahia e Sergipe e il bradipo dalla criniera meridionale che si verificano negli stati di Rio de Janeiro ed Espirito Santo“.
Le zone dove vivono le due specie sono divise dal fiume Rio Doce, ma al momento ancora non è chiaro se le differenze siano dovute al corso d’acqua o conseguenti alle varie caratteristiche geografiche e climatiche che differenziano le due aree. Il team di ricercatori però non è stato il primo nel notare questa differenza tra le due specie, già a metà del XIX secolo un botanico britannico in una delle sue esplorazioni aveva constatato gli elementi che non li rendevano uguali ma la comunità scientifica respinse le sue osservazioni.
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