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Il bromato di potassio in quali alimenti si trova? Impiegato in pane e crackers, potrebbe essere potenzialmente cancerogeno, secondo la classificazione dell’International Agency for te Research on Cancer di Lione. Ma quali rischi ci sono realmente nell’uso di questa sostanza, che ritroviamo in molti prodotti da forno? Di solito, attraverso la cottura, il bromato di potassio viene trasformato in bromito di potassio, che sarebbe innocuo. Gli esperti, però, non sono tutti d’accordo e alcuni sostengono la pericolosità della sostanza. Recenti studi avrebbero dimostrato che, anche dopo la cottura, resterebbero dei residui pericolosi per la salute.
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[multipage]A cosa serve
Il bromato di potassio è utilizzato come additivo alimentare e viene aggiunto alla farina, per favorire la lievitazione. Inoltre esso ha la funzione di rafforzare gli impasti e di rendere il pane di un colore più invitante. Negli Stati Uniti se ne fa largo uso. Infatti, secondo un’indagine condotta dall’Environmental Working Group, che ha realizzato una specifica banca dati alimentare, l’additivo sarebbe presente in almeno 86 prodotti da forno comunemente venduti negli USA.
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[multipage]In quali alimenti si trova
Il bromato di potassio viene usato come additivo alimentare in molti prodotti da forno, come il pane, i crackers, il pane bianco e quello integrale confezionato, la pizza pronta, gli impasti per la pizza, il pane per i toast. In Europa, proprio per i rischi connessi all’uso di questa sostanza, ne è stato vietato l’uso. E’ vietato anche in Brasile e in Canada.
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[multipage]I danni
Gli studi sul bromato di potassio sono iniziati molti anni fa e già nel 1999 l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro aveva stabilito che questa sostanza potrebbe essere potenzialmente cancerogena per l’uomo. Le ricerche seguenti hanno mostrato che questo additivo è dannoso anche per gli animali. Attraverso dei test si è verificato come possano essere molti i pericoli connessi con il suo consumo, perché esso avrebbe la capacità di danneggiare le membrane cellulari e il dna. Inoltre è tossico per i reni.
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[multipage]L’elenco dei prodotti
Per una maggiore tutela della salute dei consumatori e per renderli consapevoli dei prodotti che normalmente vengono acquistati e che possono contenere questa sostanza pericolosa, l’Environmental Working Group ha creato sul suo sito internet un elenco di marchi e dei prodotti interessati. E’ possibile consultare, specialmente per chi ha intenzione di compiere un viaggio negli Stati Uniti, la lista dei prodotti a questo link.
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[multipage]La petizione
Sempre per azione dell’Environmental Working Group, è stata predisposta una petizione online, che ha l’obiettivo di chiedere alle aziende alimentari di non utilizzare più il bromato di potassio nei loro prodotti. Ancora c’è bisogno di fare molti passi avanti, per giungere, specialmente negli Stati Uniti, al divieto esplicito dell’utilizzo di questo additivo alimentare. Soltanto lo Stato della California ha disposto che venga applicato un avvertimento per i consumatori sulla confezione di quei prodotti che contengono la sostanza.
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