Se possiedi un terreno, un appezzamento di terra o un giardino, attento a bruciare le sterpaglie e gli arbusti ormai secchi: ecco le sanzioni previste.
Se possiedi un giardino, un appezzamento di terra o, più semplicemente, un giardino, sappi che per smaltire arbusti, foglie secche, rami e quant’altro non potrai appiccare fiamme libere. ti spieghiamo il perché e quali sono le sanzioni previste per quello che è a tutti gli effetti un reato perseguibile per legge. La gestione di spazi verdi all’aperto può risultare difficile e faticosa, nonostante ciò non è consigliabile ricorrere al fuoco.
L’iter accettato dalla legge con le sue normative prevede che i rifiuti organici prodotti dalle attività di manutenzione di giardini e spazi aperti vengano smaltiti in discarica, pertanto dovrai recarti presso una discarica con il bottino di arbusti e foglie. E’ bene tuttavia prendere atto delle specifiche normative in vigore per evitare di incappare in sanzioni salate. Ma quindi è tassativamente vietato bruciare foglie e arbusti nel proprio giardino? In realtà non proprio, vediamo.
Bruciare erba nel proprio giardino è sanzionabile?
Partiamo da un fatto: se il fumo prodotto dal rogo generato nella nostra proprietà è ridotto, ovvero prodotto da un piccolo rogo, in linea generale è consentito bruciare sterpaglie. Se però il fuoco generato dall’attività di smaltimento è molto grande e genera immissioni in grado di disturbare le vicine abitazioni, allora il codice civile è molto chiaro: sono previste delle sanzioni, anche molto salate.
A regolamentare le questioni in materia è l’articolo 844 del Codice Civile. Di fatto se l’aria diventa irrespirabile a causa della propagazione di una eccessiva mole di fumo, allora i vicini di casa del proprietario del fondo possono richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. La ragione dell’intervento dei pubblici ufficiali è legittimata dal rischio rappresentato dal fumo eccessivo per l’incolumità pubblica. Il responsabile è pertanto soggetto a ripercussioni legali.
Cosa fare dunque? E’ possibile regolarsi seguendo degli specifici parametri?
Se l’incendio dovesse essere doloso e appiccato col solo intento di ledere la cosa altrui la punizione consiste nella reclusione a 6 a due anni. I rifiuti vegetali possono essere tranquillamente smaltiti nell’organico, quando in piccole quantità. Se invece l’attività di smaltimento dei rifiuti vegetali è conseguente a potature e sfalci professionali, allora bisogna fare riferimento ai regolamenti del proprio comune.