Buccia dell’ananas e l’effetto Leidenfrost: cosa hanno scoperto

Avete mai sentito parlare del cosiddetto effetto Leidenfrost per quanto riguarda la buccia dell’ananas? Scopriamo di cosa si tratta

ananas tagliato
Hai mai sentito parlare di questo esperimento? (ecoo.it)

Il mondo che ci circonda, con tutti i suoi fenomeni e rappresentazioni, ha da sempre dell’incredibile e soprattutto è in grado di lasciarci senza parole e spesso anche senza spiegazioni logiche.

Ma è davvero così? In realtà esiste ben poco in natura che non si possa davvero spiegare, e oggi ve lo vogliamo provare parlandovi del cosiddetto effetto di Leidenfrost: ma di cosa si tratta e come funziona?

Ananas, cosa succede alla sua buccia

ananas
Ananas, è incredibile quello che succede (ecoo.it)

Come prima cosa, cerchiamo di capire di cosa parliamo quando facciamo riferimento al cosiddetto effetto leidenfrost. Si tratta, nello specifico, di un fenomeno che cerca di spiegare perché una pallina surriscaldata non riesce a danneggiare la buccia dell’ananas: un fenomeno che, come possiamo ben immaginare, ha davvero dell’incredibile ma che soprattutto ha una spiegazione ben precisa. E’ stato infatti notato che, se ad esempio si applica una pallina di metallo surriscaldata a 1000 gradi Celsius su un pezzo di buccia di ananas, questa non brucia, non produce fiamme e non fa null’altro. In poche parole, rimane stabile così com’è: insomma, è davvero incredibile, ma com’è possibile questa cosa?

Ma facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di capire innanzitutto come funziona il trasferimento di calore, che per l’appunto è alla base di questo curioso fenomeno. Tutto funziona proprio grazie all’effetto Leidenfrost, secondo il quale il trasferimento di calore è influenzato proprio da questo effetto. Al di sopra della temperatura stabilita da questo fenomeno, il tutto diventa così caldo che quando si entra in contatto con un liquido si viene a formare uno strato di vapore in modo tale da non creare un contatto diretto tra le superficie in questione e il liquido. O, ancora, se mettiamoci una pallina molto calda nell’acqua, si verrà a creare una bolla di vapore al suo interno, affinché questi due elementi non entrino davvero in contatto.

Ma come modificare allora la buccia di ananas?

A questo punto, dunque, potrebbe venir spontanea pensare che in realtà la buccia di ananas sia un materiale estremamente resistente e che proprio per questo motivo potrebbe avere molte più applicazioni di quante in realtà ne abbia. Ebbene, in realtà non è esattamente così: perché non è l’ananas a essere resistente, ma è piuttosto questo effetto di Leidenfrost a creare una barriera in un certo senso protettiva. 

Questo, in poche parole, ci fa capire che per quanto riguarda il trasferimento di calore crea una soglia di superamento in modo tale da non permettere trasferimento quando il calore è troppo elevato. Questo significa che potremmo riuscire a modificare la buccia di ananas più se la fonte di calore da cui vogliamo trasferirlo ha una temperatura inferiore che se invece questa è superiore. 

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