E’ una sostanza naturale estratta dai noccioli dei frutti di un albero chiamato Butyrospermum parkii o albero dell’ Eterna giovinezza, che cresce principalmente in Africa centrale.
I noccioli vengono macerati e polverizzati dalle donne africane in modo tale da ottenere una pasta grezza che viene impastata e lavorata a mano con acqua, fino a che la parte grassa coagula e viene separata dall’acqua.
Quindi il burro viene fuso per separarlo dai residui del guscio e si ottiene il burro di Karité puro che viene fatto solidificare.
A questo stato, il burro di Karité mantiene tutte le sue massime proprietà curative e cosmetiche, proprietà che poi vengono perse nei processi di raffinazione come decolorazione e deodorazione, effettuate per produrre prodotti cosmetici e dermatologici vari.
Burro di karité: un vero toccasana per il corpo
E’ un prodotto indispensabile per risolvere diversissime problematiche: gli indigeni africani lo utilizzano da secoli come balsamo per massaggi contro reumatismi, dolori e scottature.
E’, infatti, ricchissimo di vitamine, quali le vitamine A, B, E ed F, ed anche di sostanze nutritive dalle proprietà rigeneranti e cicatrizzanti, emollienti, idratanti, antiossidanti, lenitive e protettive che ne fanno uno dei prodotti più usati in dermatologia e cosmetologia. Idratante per eccellenza, proprio grazie alla ricchezza delle vitamine, ha un’efficace azione anti-radicali liberi ed è infatti un ottimo antirughe.
Inoltre ha una buona capacità filtrante nei confronti dei raggi solari grazie al contenuto di acido cinnamico, quindi è in grado di protegge la pelle dal sole, ma ha anche un’ottima consistenza grassa che funge da barriera protettiva contro il gelo. Sembra che inoltri aiuti a migliorare la circolazione capillare e quindi favorisce l’ossigenazione dei tessuti e l’eliminazione delle tossine, ma soprattutto è un prodotto davvero unico per l’altissimo contenuto di insaponificabili. Queste sostanze, presenti secondo una percentuale che va dal 12% al 18%, migliorano la tonicità della pelle e in particolare aiutano nel mantenimento della sua naturale elasticità.
Il suo uso infatti è consigliato, ad esempio, durante la gravidanza, perché previene la formazione di smagliature sia sull’addome che sul seno. E ancora, il burro di Karité può sostituire il classico burro di cacao per le labbra, che in generale contiene ingredienti chimici, fra cui la paraffina, mentre il Burro di Karitè puro, ha una massima efficacia contro la screpolatura delle labbra, oltre ad essere nutriente e a garantirne la morbidezza.
Agisce anche contro l’invecchiamento e non presenta grandi controindicazioni, tranne che se si è intolleranti al lattice e alle noci; si può utilizzare per preparare impacchi sui capelli, come ristrutturante dei capelli danneggiati, secchi e con doppie punte ed è un vero toccasana per i capelli sciupati dopo l’esposizione al sole, molto di più dell’olio di jojoba.
Forse l’unica pecca è il suo odore molto forte e abbastanza sgradevole, ma si può ovviare a questo problema usandolo insieme a qualche goccia di olio essenziale profumata; è facilmente reperibile nelle erboristerie ben fornite, oppure online, ma assicuratevi sempre di comprare un prodotto puro.
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