Sapevi che puoi creare tantissimi progetti decorativi? Ti basta riciclare semplicemente le buste della spesa, ti diverti e salvi l’ambiente!
L’inquinamento dei mari minaccia i più delicati ecosistemi marini, dove la plastica gioca un ruolo centrale in questa minaccia. Le buste di plastica, in particolare, si sono rivelate un nemico dell’ecosistema non solo marino ma anche terrestre, gravissimi i rischi per la vita marina e la salute umana. Mentre i Governi di tutto il mondo lottano affinché le grandi industrie compiano un passo verso una produzione più ecosostenibile, ogni cittadino può affrontare e contribuire a limitare la dispersione della plastica anche a livello individuale.
Abbracciando il riciclo creativo come strumento chiave per ridurre l’impatto della plastica sul nostro pianeta possiamo fare la nostra parte e giocare un ruolo attivo nella tutela dell’ambiente. Le buste di plastica, spesso utilizzate come shopper, hanno dimostrato di essere persistenti nell’ambiente, inquinando le acque marine, minando la sopravvivenza di numerose specie. Nonostante le misure governative e le multe, l’abitudine di impacchettare prodotti in buste di plastica sembra difficile da eliminare totalmente.
Per rispondere a questa sfida, due approcci possono fare la differenza. Il primo approccio consiste nell’agire a monte, ovviamente, riducendo l’uso della plastica monouso. Ridurre al minimo i consumi di plastica è possibile senza grandi sacrifici, basta scegliere alternative ecologiche come ad esempio borse riutilizzabili o sacchetti biodegradabili. Allo stesso modo, le aziende possono adottare politiche di packaging sostenibile, contribuendo a ridurre l’emissione di rifiuti plastici nell’ambiente. Anche quando si va a fare la spesa è bene scegliere prodotti con imballaggi di plastica minimo. Questi piccoli passi non elimineranno al 100% la plastica dal mondo, ma di certo contribuiranno a ridurla notevolmente.
Le buste della spesa ad esempio sono un problema che non si riesce a risolvere appieno, nonostante molti negozi offrano soluzioni come buste riciclabili o costituite da materiale organico. Se ti capita di non potervi rinunciare sappi che puoi riutilizzare queste bag sia per i rifiuti sia iniziando il favoloso viaggio nel mondo del riciclo creativo. Le possibilità di trasformare le buste di plastica in oggetti utili e decorativi sono sorprendentemente ampie, alcuni li utilizzano come para-spifferi, inserendoli nelle fessure degli infissi per ridurre dispersioni di calore e migliorare l’isolamento, altri le impiegano per imbottire materassi e cuscini, sfruttandone la capacità isolante. Ma non finisce qui.
Il web è ricco di idee creative per riciclare le buste della spesa, come progetti per creare tappeti, accessori per il fitness o decorazioni per la cameretta dei bambini. Uno dei progetti più divertenti è quello che ti permette di creare un tappetto tramite il cosiddetto plarn un filo ricavato dal riciclo delle buste e lavorato all’uncinetto. Questi fili possono essere ricavati da buste di plastica di qualsiasi genere e possono essere intrecciate per creare non solo tappetini, ma anche tovagliette per la tavola, borsette, braccialetti e accessori alla moda. Molti utilizzano questo filo, che puoi ricavare anche a casa utilizzando le buste che conservi, per creare anche corde per saltare, o piccoli animaletti decorativi per le camere dei bambini. Le buste di plastica poi possono essere ritagliate per creare nastri e fiocchi decorativi per pacchi regalo. Insomma i progetti sono centinaia, basta solo tanta fantasia (e buste di plastica).
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