Questo singolare esemplare di uccello simile al pappagallo ha una cresta enorme e vive esclusivamente in Australia. Chi è il cacatua.
Chi ama gli uccelli sicuramente lo conoscerà. È un esemplare di volatile il cui nome – cacatua – ha origini nella lingua malese. Viene dall’unione delle parole kaka, che vuol dire pappagallo, e tuwah, che significa sorella più vecchia. Dunque già dal nome si nota come questo esemplare sia strettamente imparentato con il pappagallo, e secondo la tradizione malese, di origini antecedenti. Ci sono diverse differenze però. Tanto per cominciare il cacatua si dimentica i colori sgargianti del pappagallo. Ha generalmente una colorazione uniforme, il cui colore dipende dalla sottospecie.
Ad eccezione dei cacatua scuri, una delle tre sottospecie, che possono assumere colorazione gialla, rossa o arancione nella faccia e nella coda. Le altre due specie sono una completamente bianca e l’altra completamente nera. Il suo aspetto è caratterizzato da un forte dismorfismo sessuale, dove i maschi sono molto più grandi delle femmine. Purtroppo il cacatua bianco non è specie selvatica protetta, e può essere acquistato, al prezzo di diverse migliaia di euro, e portato in casa per vivere in una gabbia.
L’habitat è molto semplice da descrivere. Vive esclusivamente in Australia e nelle isole limitrofe, quali Indonesia e Nuova Guinea. L’esemplare bianco, il più richiesto sul mercato, vive principalmente in Indonesia. La sua alimentazione è principalmente composta da bacche, vegetali, semi ed altre proteine presenti in natura. È piuttosto longevo, ed in assenza di predatori può arrivare a vivere anche 60 anni.
Le differenze con il pappagallo sono notevoli. A parte il colore del piumaggio, il cacatua ha in più una cresta erettile sulla testa, che differisce come forma dipendentemente dalla sottospecie. Inoltre i cacatua hanno la cistifellea, mentre i pappagalli no. E per finire, la forma del becco e della testa è leggermente diversa.
Il cacatua è un animale protetto dal commercio internazionale. Di conseguenza non può essere venduto se catturato in natura. Mentre l’acquisto di esemplari da allevamento è consentito. Il suo rapporto con l’uomo è solitamente molto esigente. Richiede parecchie attenzioni e molto spazio nella gabbia. In assenza di queste necessità può sviluppare degli atteggiamenti aggressivi ed autolesionisti.
In generale emette delle grida molto rumorose quando è poco soddisfatto. Dall’altra parte sviluppa un rapporto con il proprietario molto stretto, ed è una specie parlante. A quanto pare, almeno dalle dicerie popolari, il cacatua sarebbe sensibile alla musica, e risponderebbe agli stimoli musicali con delle movenze simili alla danza.
Incredibile scoperta, anche l'Italia potrebbe prendere spunto da Berlino: guardate che fine fanno gli alberi…
Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…
Hai pianificato il menù di Natale e tra le varie pietanze compare l'anguilla? Ecco perché…