Caccia: LIPU esulta per stop deroghe sulla caccia

Lipu contro la caccia
La LIPU oggi è più felice di sempre. Tutto merito del fermo alle deroghe sulla caccia. ”La bocciatura della nuova legge lombarda sulle deroghe di caccia è una vittoria della LIPU, della natura e del diritto”. E’ questa la dichiarazione ufficiale dell’associazione animalista riguardo la pregiudiziale di legittimità con cui il Consiglio regionale lombardo ha detto “no” alla nuova legge sulle deroghe della caccia. Gli sforzi fatti dalla Lipu, le continue battaglie in favore della causa animalista ha portato i suoi frutti. Speriamo non siano momentanei, però.

Fulvio Mamone Capria, Vicepresidente LIPU, ha dichiarato “Nei giorni e nelle ore scorse abbiamo scritto e fatto pressione su Regione e ministeri interessati, ricordando a tutti che, per la Corte Costituzionale, concedere deroghe mediante una legge è iniziativa palesemente illegittima. Ci siamo dunque battuti perchè si impedisse una nuova ferita al diritto e alla natura e così è stato. Sulla decisione dei consiglieri lombardi ha certamente pesato anche la recente sentenza della Corte di Giustizia subita dall’Italia e dalla stessa Lombardia, con cui viene condannato il nostro Paese (e varie regioni, tra cui quella del presidente Formigoni) proprio per l’utilizzo abusivo e scorretto della caccia in deroga“.
 
Prosegue il Vicepresidente LIPU: “In definitiva, si tratta di un altro importante passo avanti verso la scomparsa di quella pessima tradizione – quasi tutta italiana – di cacciare i piccoli uccelli protetti, la cosiddetta deroghe da lettera ”c”, contro le quali la LIPU si batte da tempo ed ha recentemente raccolto oltre 200mila firme. Alla Giunta lombarda la LIPU formula lo stesso invito avanzato alla regione Veneto: non si ricorra all’escamotage di concedere ugualmente le deroghe con un atto amministrativo. Le deroghe di caccia ai piccoli uccelli, pratica ormai superata dalla storia, vanno cancellate per sempre, senza se e senza ma”. E non possiamo che essere d’accordo.

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