Ieri pomeriggio, un baby calciatore di 12 anni è stato colpito da un fulmine mentre si trovava su un campo da calcio di Chieti: è grave.
Un bambino di soli 12 anni si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni dopo essere stato centrato in pieno da un fulmine. Il drammatico episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri nel campo da calcio Celdit Scalo di Chieti.
Il 12enne stava per iniziare gli allenamenti con alcuni compagni, quando improvvisamente un fulmine lo ha colpito e si è accasciato al suolo sotto gli occhi dello staff e degli altri bambini. Immediatamente è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove ora si trova ricoverato in prognosi riservata. Una scena definita “spaventosa” da chi ha assistito.
Chieti, colpito da un fulmine durante l’allenamento: calciatore 12enne in gravi condizioni
Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 30 agosto, un bimbo di 12 anni è stato colpito da un fulmine mentre partecipava ad un allenamento di calcio al campo Celdit Scalo di Chieti.
Il giovanissimo calciatore si era recato presso l’impianto, dove era stato organizzato l’open day della River Chieti 65, società calcistica del capoluogo di provincia abruzzese. Una volta sul campo, il baby calciatore, come scrive la redazione de Il Messaggero, è stato centrato dalla scarica elettrica che ha attraversato tutto il corpo del 12enne, crollato al suolo in arresto cardiaco.
Lo staff della società, presente sul posto, ha immediatamente chiamato i soccorsi, mentre l’allenatore ha avviato le prime manovre di rianimazione, poi proseguite dal personale medico del 118, giunto presso il campo. Il bambino è stato successivamente caricato in ambulanza e trasportato al Policlinico di Chieti. Qui, i medici hanno disposto il trasferimento al nosocomio di Pescara, dove ora si trova ricoverato nel reparto di rianimazione pediatrica in prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravi.
Le testimonianze
Alcuni dei presenti, che hanno assistito a quanto accaduto, hanno spiegato di aver visto chiaramente il fulmine cadere sul campo da calcio, poi seguito da un tuono molto forte. Una scena definita “spaventosa” dagli stessi che, riporta Il Messaggero, hanno ammesso di essere rimasti “senza fiato”.
Anche il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul drammatico episodio dicendosi addolorato e augurandosi che il piccolo possa presto riprendersi.