Con il caldo eccessivo è difficile anche non far marcire i cibi, ecco come poter evitare che la frutta si rovini. Poche “regole” che potranno essere utili
Il caldo è sempre più presente e sembra proprio che non abbia intenzione di dare tregua. L’anticiclone africano Caronte presente sulla Penisola italiana, prepotentemente porta a temperature altissime che sfiorano i 40° in più Comuni. La siccità è il problema tra i più gravi che l’Italia sta affrontando. Mai come prima d’ora si va incontro a danni persistenti che portano al dover trovare soluzioni efficaci immediate.
Per questo si sta pensando di razionare l’acqua anche nelle ore diurne, così da provare a non soccombere a questa nuova realtà. Oltre alla scarsità di acqua e alla conseguente siccità, anche mantenere i cibi sta risultando n molti casi davvero difficoltoso. Fra tutti la frutta è quella che si compra e probabilmente se non conservata adeguatamente si getterà dopo pochissimo. Oltre ad uno spreco di soldi è anche uno spreco di cibo, a fronte anche appunto degli enormi problemi che l’intero Mondo sta vivendo. Ci sono però semplici consigli da poter seguire per far si che la frutta non marcisca e si possa conservare per più giorni. Ecco come fare.
Consigli utili per non far marcire la frutta a causa del caldo
Soprattutto nel periodo estivo è davvero molta la frutta consumata. Fresca e leggera permette di ricaricare le energie per contrastare le temperature eccessivamente in aumento, non appesantendosi. Purtroppo però capita che con il caldo persistente la frutta marcisca molto velocemente, provocando uno spreco come già detto sia di cibo che di denaro. La Coldiretti stima che a causa del caldo sia circa il 25% dei prodotti raccolti nei campi che deve essere buttato perché rovinato, senza neanche arrivare nelle case degli italiani.
Ci sono però piccoli accorgimenti da poter seguire per evitare che ciò avvenga, consigliati proprio da Coldiretti. Primo fra tutti, fare attenzione al momento dell’acquisto non scegliendo frutti troppo maturi, non comprarne troppi tutti insieme ma un po’ alla volta. Preferire frutti come cocomero o melone in quanto possono essere comprati interi e così riescono a durare più a lungo, o in generale frutta di stagione.
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Inoltre è consigliato acquistare gli alimenti poco prima di tornare a casa, evitando che siano esposti a temperature calde troppo a lungo ad esempio in auto sotto al sole. Sempre a questo proposito non mettere le buste con la frutta nel bagagliaio, sono preferibili i sedili posteriori. Quando si acquista la frutta, infine è sempre meglio leggere attentamente le etichette evitando di comprare prodotti arrivati da troppo lontano, preferendo inoltre comprare nei mercati o venditori locali.
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Una volta in casa, l’alimento dovrà essere conservato separatamente, dividendo ciò che si pensa di consumare subito e quello che si vorrebbe tenere per più tempo. Disporli in dei sacchetti di carta e separare per tipologia di frutta. Infine importante anche il modo nel quale si adagia la frutta, infatti se si mette “stesa” sarà più difficile la comparsa di danni come le ammaccature.