Calendula, tutti i passaggi per coltivarla sana e forte

Avete mai sentito parlare della calendula? Una pianta davvero molto bella che, se curata nei modi giusti, può regalare tante soddisfazioni. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio quali attenzioni avere.

farfalla petali fiore
Farfalla-Pixabay-Ecoo.it

Uno dei fiori che potete utilizzare per abbellire il vostro giardino, oppure il vostro balcone, è sicuramente la calendula. La calendula fa parte dell’asteracea, la stessa famiglia delle margherite ed anche dei crisantemi. Ha delleradici antichissime: infatti il suo nome deriva proprio dalle calende romane. È stato scelto questo nome proprio per la capacità della calendula di fiorire all’inizio dei giorni estivi, proprio verso la fine della primavera.

Inoltre questa pianta si può trovare in moltissime varietà, tra cui la più conosciuta è sicuramente quella officinalis. Proprio questa pianta, infatti, viene utilizzata anche come medicamento. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come fare per coltivare una calendula che possa crescere forte e rigogliosa. Tutto quello che c’è da sapere e i consigli da seguire con attenzione.

Coltivare la calendula: quali sono le cose di cui bisogna tenere conto

Quando decidete di mettere sul vostro balcone una calendula, dovete tener presente che l’esposizione diventa molto importante. Infatti questa pianta richiede la luce diretta del Sole. Infatti è da prediligere un’esposizione ad est, in modo tale che la pianta sia il radiata dai primi raggi solari che sono anche quelli meno aggressivi.

Se notate che i fiori si richiudono alla sera, non temete, è una caratteristicacomune della calendula. Infatti vengono chiamate anche con il nome latino solpesium che sta ad indicare proprio “seguaci del Sole”. Questa nomea in riferimento proprio alla sua capacità di seguire il Sole e rinchiudersi con la notte.

prato calendule fiori
Prato di fiori-Pixabay-Ecoo.it

L’innaffiatura più adatta e come evitare ristagni

fiore calendula officinalis
Calendula-Pixabay-Ecoo.it

Proprio il fatto che è una pianta perenne la rende molto facile da curare e far crescere. L’unica attenzione che dovete avere sicuramente l’esposizione e un’irrigazione giornaliera, senza esagerare con l’acqua in modo da non creare ristagni che possono far marcire le radici. I colori sono moltissimi e vanno dalle tonalità dell’arancio fino al giallo, passando anche per il bianco. Seguendo tutti questi consigli, curare una calendula sarà un gioco da ragazzi!

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