Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato l’opera d’arte installata ieri nella della Fontana della Barcaccia.
Ieri è stata inaugurata a Roma l’installazione di Giangaetano Patanè “Gli ultimi cinque pesci del mare” all’interno della Fontana della Barcaccia. Nello specifico, l’opera è costituita da cinque pesci di terracotta posti sul fondo della fontana a rappresentare gli oceani ed i continenti colpiti dagli effetti dei cambiamenti climatici.
All’inaugurazione ha preso parte anche il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni parlando dell’importanza di questi messaggi per contrastare il cambiamento climatico, ma senza danneggiare i monumenti.
Roma, installazione nella Barcaccia: “Messaggi forti rispettando i monumenti”
Un’opera d’arte per lanciare un chiaro messaggio contro il cambiamento climatico ed i suoi effetti sul Pianeta. Si tratta dell’installazione dell’artista Giangaetano Patanè all’interno della Fontana della Barcaccia a Roma dal nome “Gli ultimi cinque pesci del mare”.
L’installazione si compone di cinque pesci di terracotta, ognuno delle dimensioni di poco meno di un metro, adagiati sul fondale della fontana di piazza di Spagna. L’inaugurazione si è tenuta ieri, giovedì 25 maggio, e tra le istituzioni presenti anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
Il primo cittadino ha rilasciato un’intervista all’agenzia Vista, spiegando come “Gli ultimi cinque pesci del mare” è un’opera molto bella realizzata da un artista di spessore che ha voluto lanciare un messaggio forte per cercare di sensibilizzare l’umanità nell’unirsi in modo da contrastare il climate change. “L’installazione è un gesto forte ed è la dimostrazione – ha proseguito Gualtieri- che si possono lanciare messaggi forti e importanti in modo rispettoso dei monumenti e dell’ambiente”.
Non è chiaro se il sindaco della Capitale faccia riferimento a quanto accaduto negli scorsi mesi con le azioni del movimento Ultima Generazione che ha preso di mira le fontane di Roma, compresa la Barcaccia, versando all’interno liquido a base di carbone vegetale.
Lo stesso Gualtieri, dopo la manifestazione presso la Fontana di Trevi, aveva scritto sul proprio profilo Twitter: “Basta con queste assurde aggressioni al nostro patrimonio artistico” e concluso invitando gli attivisti a manifestare con altri metodi senza mettere a rischio i monumenti.
Gualtieri: “L’opera vuole scuotere le coscienze di tutti”
Durante l’intervista all’agenzia Vista, il sindaco ha dichiarato che Roma è tra le cento città europee selezionate per raggiungere in anticipo gli obiettivi di neutralità climatica. Necessario, però, afferma Gualtieri sarà che tutti si muovano in tal senso ed è proprio questo che l’opera di Patanè vuole trasmettere: “scuotere le coscienze”.
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