Campanelle, fiore originale per il tuo giardino: prenditene cura così

Le campanelle sono fiori dal grazioso effetto scenico, da coltivare in giardino seguendo pochi suggerimenti adatti anche a chi non ha un pollice verdissimo!

Alcuni le conoscono come campanule, altri come campanelle: questi fiori, comunque li si voglia chiamare, hanno un aspetto caratteristico e grazioso e sono perfetti per arredare il nostro giardino. I colori di questi fiori a forma di campanella spaziano dal blu, al rosa al viola. Inoltre sono semplici da coltivare anche per chi non ha un pollice verdissimo.

Ma quali sono i segreti per coltivare campanelle rigogliose? Bisogna prestare attenzione a pochi fattori: in particolare le caratteristiche del terreno nel momento della semina, l’esposizione alla luce, la quantità d’acqua per innaffiarle e poi la manutenzione e potatura. A proposito: lo sapevate che chi non pota un albero a dovere rischia una multa salata?

Campanelle: fiori che amano luce e acqua

Iniziamo col dire che le campanelle sono fiori che prediligono un terreno leggermente acido e, ovviamente, fertile. A differenza del muschio, che non trae nutrimento dalla terra, esse vogliono una base d’appoggio ben drenata. Inoltre preferiscono essere esposte in pieno sole o, al massimo, a mezz’ombra. In quest’ultimo caso il rischio è di una fioritura meno copiosa, ma la pianta riuscirebbe comunque a sopravvivere.

Per quanto riguarda l’acqua c’è da dire che le campanule necessitano di parecchia idratazione. Queste vanno seminate in primavera ma crescono durante i mesi estivi e vanno dunque innaffiate con regolarità, prestando attenzione a non far ristagnare l’acqua nel terreno. Basterà dunque spargere i semi sul terriccio e coprirli leggermente, per poi mantenerlo umido in maniera costante fino alla nascita dei fiori.

Campanelle floride: come ottenerle

Per chi desidera una fioritura di campanule particolarmente florida (e chi non la desidera?) si consiglia di cimare i getti apicali. Ciò significa che tagliando le cimette dei rami si può contenere la ramificazione e fare in modo che la pianta risulti più florida e compatta.