Allerta in tutto il Trentino per via del cancro del kiwi, malattia che colpisce le piantagioni tipicamente in questa stagione. Al momento non si segnalano casi, ma l’attenzione rimane alta e vigile. Onde fronteggiare situazioni di emergenza, il Ministero delle politiche agricole e forestali ha già emanato un decreto ad hoc. Lo scorso anno il kiwi di Latina è stato attaccato da un virus e ne abbiamo ampiamente parlato, quest’anno sembra toccare alle piantagioni settentrionali. Che però, al momento, come dicevamo, non registrano nessun caso d’attacco.
Secondo le analisi svolte da dal laboratorio fitopatologico dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige (Trento), nessuno dei campioni di kiwi prelevati nelle zone di Dro’ e Vallagarina sarebbero contaminati dal patogeno responsabile dell’insorgenza di questa brutta malattia sulla frutta.
Come riconoscere se il batterio ha colpito la pianta? Semplice: lo si evince dall’imbrunimento dei fiori e dei boccioli con conseguente cascola, dalle necrosi fogliari di forma non regolare, color marrone scuro e contornate da un alone di colore giallo. Sul tronco e sui tralci possono formarsi escrescenze a grappolo di colore rosso scuro mentre i kiwi appaiono raggrinziti e fragili al tatto. Fino alla morte vera e propria dell’intera pianta.