Candeggina nelle piante: è davvero un trucco fattibile?

Può sembrare un controsenso ma in alcuni casi la candeggina può essere utilizzata anche nelle piante. Si tratta di una soluzione che funziona anche se non è proprio amica dell’ambiente

Riuscire ad avere piante fiorite a lungo è il sogno di chiunque possiede in casa qualche creatura verde. È per questo motivo che conoscere tutti gli eventuali trucchi da utilizzare con le piante in casa può essere utile. Un trucco che sembra molto efficace, e in particolare proprio con le piante fiorite che si trovano nei vasi, è quello di aggiungere un po’ di candeggina la prossima volta che annaffi.

Le proprietà della candeggina sono conosciute e utilizzate da decenni. Soprattutto è una sostanza che viene utilizzata per la pulizia e la disinfezione delle superfici e dei vestiti. Ma è veramente possibile utilizzare queste sue proprietà disinfettanti e antibatteriche anche per proteggere le piante in vaso dall’eventuale attacco di funghi o afidi? La risposta che forse non ti aspetti è positiva. Perché è effettivamente utilizzabile la candeggina come antibatterico per le piante. La vera domanda è se dovresti utilizzarla.

Perché la candeggina nelle piante?

Come già accennato, le proprietà della candeggina sono principalmente quelle di uccidere i microrganismi. Che si tratti di muffe o di batteri, che si tratti di afidi o funghi non fa distinzione. Se hai un problema di infestazione nelle piante in vaso puoi quindi decidere di aggiungere un paio di gocce di candeggina in un innaffiatoio d’acqua da 10 l e utilizzare questa acqua per annaffiare il terreno intorno alle piante che vuoi trattare.

Ma è evidente che si tratta di un trattamento che può essere effettuato solo con tempi molto lunghi e con dosi di candeggina minime. Se non te la senti di tentare con la candeggina esistono comunque molte altre soluzioni green, molto più sicure per l’ambiente e per le piante stesse, che puoi utilizzare per tenere alla larga dalle due piante afidi, muffa e funghi che rischiano di rovinarle.

Dalle banane alla lavanda, le alternative sicure alla candeggina sulle piante

La candeggina sarebbe da evitare il più possibile. Si tratta infatti di una sostanza che se ha un grande potere disinfettante è anche una sostanza che è in grado di uccidere tutto ciò che tocca. E non è questo di certo un bene per l’ambiente. Se vuoi contrastare un eventuale infezione fungina o gli afidi delle tue piante fiorite in vaso quello che devi fare è invece passare a delle soluzioni alternative verdi al 100%. Una ricetta che funziona sempre e che può dare molto nutrimento alle piante e quindi renderle più forti nei confronti delle aggressioni esterne è il concime in polvere a base di banana. In alternativa un altro concime fai da te che può essere un ottimo repellente è quello ottenuto con il macerato di lavanda. Terza soluzione che puoi adoperare è quello di aggiungere un po’ di polvere di cannella al terriccio delle piante. Anche la cannella, come la candeggina ma senza gli effetti collaterali, è infatti un antibatterico estremamente potente.