Il tuo cane abbaia più del dovuto? Stai attento, perché potresti ritrovarti a pagare una multa salata in men che non si dica!
Per quanto siano addestrati e rispettosi delle regole che impartiamo loro, gli animali sono pur sempre animali. Esseri viventi, cioè, che reagiscono alla loro maniera (e senza il benché minimo filtro) nel momento in cui si sentono minacciati. Ad esempio, per chiunque possegga un cane, sarà immediatamente chiaro il comportamento che Fido assume nel momento in cui percepisce un’anomalia all’interno del suo habitat. Lo strumento che il nostro amico a quattro zampe possiede per tentare di portare l’attenzione sul problema è proprio l’abbaio.
Certo è che, nel caso in cui vivessi in un condominio con tanto di vicini sopra e sotto, i lamenti del tuo amico canino verrebbero difficilmente tollerati (specie durante le ore notturne). A tal riguardo, faresti bene a prendere immediati provvedimenti laddove ti rendessi conto che il tuo animale, di notte, tende a fare molto più rumore del consentito. A meno che tu non voglia ritrovarti con una multa salatissima da pagare!
Chiunque possegga un cane ne è già al corrente: i nostri amici a quattro zampe abbaiano per la qualunque. Quando giochiamo assieme a loro, quando fiutano un pericolo, persino quando un ospite suona al campanello di casa. Quello che dovreste sapere, tuttavia, è che di notte determinati rumori provenienti dai nostri animali domestici non sono affatto tollerati. Se il cane, tramite il suo verso, arriva a produrre un suono che supera una determinata soglia di decibel, le ripercussioni che andrebbe a scatenare sarebbero a dir poco disastrose.
La legge, infatti, classifica come reato “il disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone”. L’articolo 659 del Codice Penale prevede una serie di sanzioni per chiunque, con la propria attività, finisca per produrre suoni o schiamazzi che superino la soglia dei 5 decibel di giorno e dei 3 decibel di notte.
Quello che non avreste immaginato, tuttavia, è che all’interno del termine “chiunque” debbono essere annoverati anche i nostri animali domestici. Se i nostri amici a quattro zampe, specie durante le ore notturne, si lasciano andare a latrati e ululati che non siamo in grado di controllare, i nostri vicini potrebbero non soltanto denunciarci, ma anche ottenere un cospicuo risarcimento danni per il disturbo arrecato dall’animale. Cerchiamo ora di capire a quanto ammontino le sanzioni in materia.
Abbiamo già chiarito il fatto che il nostro cane, col suo abbaio, potrebbe farci procurare una multa salata. I nostri vicini, infastiditi dai latrati dell’animale, potrebbero addirittura chiedere un risarcimento danni per il disturbo che, involontariamente, avremmo arrecato loro. L’articolo 659 del Codice Penale, nello specifico, prevede l’arresto fino a 3 mesi per il proprietario dell’animale, oppure un risarcimento danni fino a 309 euro.
Ma la questione, in realtà, è tutt’altro che terminata qui. Qualora il nostro cane avesse arrecato fastidi o problematiche ulteriori ai vicini, infatti, l’ammenda che dovremmo aspettarci di pagare è di gran lunga superiore. Addirittura, potremmo arrivare a sborsare la bellezza di 3.000 euro! È consigliabile, dunque, tenere sotto stretto controllo l’operato dei nostri amici animali, onde evitare brutte sorprese.
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