Questo dolcissimo cucciolo parrebbe avere un’unica fissazione: la gamba della sua padrona, che abbraccia costantemente. Quando scoprirete perché scoppierete in lacrime…
Quanti gesti stravaganti compiono quotidianamente i nostri amici a quattro zampe, al punto tale che ce ne spieghiamo solamente una parte? I cani, che sono dotati di un intuito e di una sensibilità fuori dal comune, si rendono spesso protagonisti di azioni che non mancano di sorprenderci.
Potrebbe confermarcelo perfettamente l’utente Shira Scott Astrof, che su Instagram si è ritrovata con ben 30.000 seguaci proprio in virtù del suo operato a favore degli animali. La giovane donna, nella fattispecie, è la fondatrice dell’associazione A.R.M. (Animal Rescue Mission), con sede a Los Angeles. È proprio grazie al suo canale social che abbiamo appreso di una storia davvero singolare, che non ha mancato di far guadagnare alla content creator migliaia di visualizzazioni e likes.
Il protagonista è un pitbull dal pelo marrone di nome Logan, il quale, giunto presso la struttura sopra citata, ha iniziato a compiere serialmente un particolare gesto che Shira non avrebbe potuto non notare. Anche dopo essere stato affidato alle cure di una famiglia, come si evince dalle immagini, il pitbull ha continuato a comportarsi proprio come era solito fare con la sua salvatrice. Quando capirete il perché di quella stravagante azione, trattenere le lacrime vi sarà impossibile.
Sia con Shira Scott Astrof (fondataria della struttura Animal Rescue Mission di Los Angeles) che con la sua nuova padrona, il pitbull protagonista della nostra storia ha manifestato fin da subito un comportamento stravagante. Come dimostrano le immagini, Logan – questo il nome dell’animale – era solito avvinghiarsi alle gambe delle persone che gli stavano vicine. I filmati che la nuova proprietaria dell’esemplare ha inviato a Shira lo testimoniano abbondantemente: anche dopo essere entrato a far parte di una nuova famiglia, il cane non ha abbandonato questa abitudine.
“Ciò che ama di più fare è abbracciare la mia gamba” ha spiegato la proprietaria di Logan, aggiungendo anche che l’animale era solito assumere questo comportamento con chiunque lo circondasse. Un’azione che a primo impatto potrebbe apparire insolita, specie se relazionata ad un pitbull. Ma che, a pensarci bene, è solo ed esclusivamente la testimonianza del senso di solitudine sperimentato dal cane quando era ancora un randagio.
Logan, giunto presso la struttura di Shira direttamente dalla strada, non aveva mai conosciuto l’amore prima che la content creator decidesse di accudirlo. Ancor meno, l’esemplare avrebbe potuto immaginare che la famiglia che lo aveva adottato non si sarebbe mai allontanata da lui, né lo avrebbe mai lasciato solo. Pur di assicurarsi che la sua nuova proprietaria non “scappi”, il cucciolo non manca di avvinghiarsi a lei ogniqualvolta la vede ritornare a casa, chiedendole tacitamente coccole ed abbracci.
I video che ritraggono Logan all’interno della sua dimora, al contempo, testimoniano come l’animale si sia ambientato in fretta. Ora che dispone di proprietari intenzionati a prendersi davvero cura di lui e a donargli tutto l’amore di cui necessita, il cagnolone non avrebbe più bisogno di abbracciare le loro gambe (cosa che, puntualmente, continua a fare ormai per abitudine).
L’ultima cosa che i nostri amici a quattro zampe desiderano è essere lasciati soli. Per tale motivo, il fatto che Logan – un esemplare abbandonato che, prima di essere adottato, non sapeva cosa volesse dire l’amore – si avvinghi costantemente alla gamba della padrona può significare solo una cosa: l’animale le sta implicitamente chiedendo di non allontanarsi da lui.
Spesso e volentieri, i cuccioli maltrattati impiegano parecchio tempo prima di capire di potersi fidare dei loro salvatori. È accaduto anche a Sunshine, una tenerissima cucciola di bulldog francese che, inizialmente, era a dir poco restia a lasciarsi accarezzare da qualcuno. Solo con il trascorrere delle settimane – e con immensa pazienza -, le persone che l’hanno adottata sono riuscite a farla sentire al sicuro.
Molti degli esemplari con cui entriamo a contatto, d’altra parte, hanno alle loro spalle storie dell’orrore che al solo narrarle vengono i brividi. Proprio come la padrona di Logan, dunque, dovremmo imparare ad approcciarli con gentilezza ed umanità, senza lasciarci impressionare da eventuali gesti bizzarri.
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