Stava andando tutto bene, con un cane che nuotava felice e che si stava dirigendo sulla riva. Da lontano però i padroni hanno notato un dettaglio agghiacciante.
Un cane nuotava in maniera placida e sotto lo sguardo vigile dei suoi padroni. Poi all’improvviso è successo qualcosa. Ci sono degli scatti fotografici che mostrano questo quattrozampe, di nome Wally, rinfrescarsi nelle acque di un lago. Anche il solo fatto che il cane nuotava dotato di un giubbotto galleggiante con una pittoresca pinna di squalo sul dorso lasciava i suoi padroni molto sicuri del fatto che nulla di allarmante avrebbe potuto avere luogo. Poi però è sorto un imprevisto.
Ed i proprietari di Wally hanno lanciato un urlo di puro spavento. La paura li ha attanagliati quando hanno visto che qualcosa si muoveva a pochissimi centimetri dal loro amico a quattrozampe. Wally non era solo nel tragitto che stava compiendo fino alla riva di quel lago. C’era qualcosa con lui, che all’inizio era stato scambiato per un oggetto. Ma che in realtà era un essere. Ed era aggrappato sul suo dorso, il cane nuotava con qualcuno letteralmente attaccato a sé. E grande è stata la paura dei due amici umani di Wally.
Il cane nuotava, poi l’improvvisa scena
Loro hanno assistito inermi ed impotenti a quello che stava accadendo, presagendo il peggio per il loro animale domestico. E mai si sarebbero aspettati di assistere a qualcosa del genere ed a vedere sconvolta la loro giornata in questo modo. Le immagini ci mostrano Wally nuotare con abilità ma con un passeggero sul dorso. A vederlo così sembra proprio che il cane che nuotava tranquillamente ne fosse inconsapevole.
L’animale che si è fatto trasportare dal cane era una marmotta, che chissà come era finita nel bel mezzo del lago, situato in alta montagna. Questi mammiferi infatti frequentano ambienti dai 1500 metri in su o comunque gli ambienti dal clima rigido come la steppa. Per fortuna la marmotta non ha avuto intenzioni bellicose nei confronti di Wally, anzi. Il cane sembra averla letteralmente salvata da un annegamento.
Come è andata a finire
Una volta giunti a terra, cane e marmotta si sono toccati con il muso, quasi a volersi salutare. Ed ai padroni di Wally è sembrato che la marmotta abbia rivolto al loro quattrozampe uno sguardo pieno di gratitudine, prima di perdersi in un vicino bosco. La vicenda è avvenuta negli Stati Uniti. E non c’è da stupirsi che Wally abbia agito da buon samaritano in questa vicenda. Infatti parliamo di un Golden Retriever, che viene ritenuto da sempre una delle razze canine più empatiche che esistano e che sono capaci di creare dei legami affettivi forti già a prima vista.
I Golden Retriever poi sono impiegati con successo anche nella Pet Therapy, ovvero nell’allietare le giornate dei malati anche gravi. Inoltre i Golden Retriever, assieme ai segugi ed ai Pastori Belga, sono tra le razze di cani più abili nel fiutare tumori al loro stadio iniziale. Questa cosa è possibile perché le molecole di un tumore rilasciano un odore speciale, che viene recepito dallo sviluppatissimo olfatto di questi cani, molto bravi nello specifico a rilevarne gli idrocarburi e l’azoto che vanno a costituire suddette molecole.