Pensa che il suo cane sia ricoperto di morsi: dal veterinario la verità la sconvolge

Questa padrona crede che il suo cane sia ricoperto di morsi a seguito di una sessione di gioco in cortile: la verità che avrebbe scoperto, dopo averlo portato dal veterinario, si è rivelata essere addirittura più sconvolgente

cane disteso
Cane ferito mentre giocava in giardino (Adobe Stock) – ecoo.it

Quante volte succede, durante i pomeriggi trascorsi a casa, di aprire la porta ai nostri amici a quattro zampe, in maniera tale da consentir loro di scorrazzare all’interno dei nostri spazi verdi recintati? Spesso e volentieri, i padroni di animali quali i cani – che, come ben sappiamo, necessitano di correre liberi e di sfogarsi – tendono ad approfittare della recinzione per far uscire i loro cuccioli, sicuri che nulla di pericoloso potrebbe mai accader loro.

Così non è stato, tuttavia, per una donna di nome Hayden Howard, la cui storia è stata prontamente ripostata dal canale YouTube MAB videos. Proprietaria di Jackson, Hayden aveva lasciato il suo migliore amico libero di giocare in cortile. Un’operazione che la donna era solita fare spesso, e che, fino ad un determinato momento della sua vita, non aveva mai dato alcun tipo di problema.

Tuttavia, in quella che sarebbe divenuta una giornata tristemente memorabile per Hayden, qualcosa non è andato come di consueto. Jackson, nel rientrare in casa al termine della sua sessione di gioco in cortile, esibiva chiazze agghiaccianti su tutto il corpo.

La proprietaria, credendo si trattasse di ferite provocate dall’attacco di un altro animale, è immediatamente corsa dal veterinario per sincerarsi delle condizioni del cucciolo. La verità che avrebbe scoperto di lì a poche ore si è rivelata essere, se possibile, ancora più sconvolgente e drammatica.

Crede che il suo cane Jackson sia ricoperto di morsi: è il veterinario a rivelarle la tremenda verità

Immaginate di lasciare il vostro cane libero di scorrazzare nel giardino di casa, come qualsiasi altro giorno, e di vederlo rientrare a distanza di ore con tanto di corpo ricoperto di ferite. Questo è quanto accaduto ad una donna di nome Hayden Howard, amorevole padroncina di un bellissimo esemplare di nome Jackson. L’esemplare, dopo aver effettuato la sua consueta sessione di gioco in giardino, è tornato dalla sua migliore amica in condizioni davvero disperate.

cane sparato
Le ferite di Jackson (YouTube) – ecoo.it

La proprietaria, a primo impatto, ha pensato subito all’attacco di un altro animale con cui Jackson aveva giocato in giardino. Le ferite che il cane riportava su tutto il corpo, di fatto, erano riconducibili a quelle provocate dal morso di un qualunque altro esemplare. Pertanto, Hayden si è diretta in fretta e furia presso la clinica veterinaria più vicina, per sottoporre il suo cucciolo alle cure del caso.

Il veterinario, dopo aver esaminato i presunti morsi riportati da Jackson, ha comunicato alla sua padrona una notizia che definire inaspettata è riduttivo. Il cane, in realtà, non si era fatto male in seguito al combattimento con un altro animale. Quelle che costellavano il suo corpo, all’opposto, erano ferite da arma da fuoco. I proiettili, che si erano conficcati nella pelle di Jackson, avevano quindi determinato l’insorgenza di quelle macchie rosse che Hayden, erroneamente, aveva scambiato per graffi e morsi.

Un avvenimento dai connotati tragici, quello che ha visto protagonista il povero Jackson, e che la sua padrona non ha mancato di condividere tramite le piattaforme social, in maniera tale da sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto all’utilizzo di simili armi. Come è possibile che il giardino di Hayden, di colpo, si sia trasformato in un vero e proprio campo di battaglia? E che la sicurezza del cagnolino sia stata minata entro la recinzione di proprietà della sua stessa padrona?

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I proiettili nel corpo di Jackson (YouTube) – ecoo.it

La storia di Jackson non potrebbe mancare di portarci a riflettere rispetto alla sicurezza dei nostri animali domestici, e rispetto a quanto le armi da fuoco vengano adoperate con “naturalezza” da coloro che le impugnano. Poche settimana fa, non poté far a meno di creare scalpore il caso del poliziotto che ha aperto il fuoco contro due randagi. Il motivo? I cani, che si trovavano in mezzo alla strada, stavano mettendo in pericolo la sicurezza degli automobilisti.

L’episodio con protagonista Jackson, tuttavia, ci insegna che i nostri cuccioli non possono dirsi al riparo da eventuali attacchi neanche entro i limiti di quella che è la loro dimora. Una questione, quella sollevata da Hayden, su cui è doveroso (se non obbligatorio) riflettere con attenzione.

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