Compie un’irruzione, cane torna a casa con uno strano biglietto

Il cane è tornato a casa con un biglietto al collo che ha davvero sorpreso i suoi padroni. L’animale è stato birichino, ma non dovevano sgridarlo

È successo in Spagna. Un cane, che stava facendo la sua consueta passeggiata, torna a casa con un biglietto al collo. E fin qui niente di strano. I suoi padroni però hanno notato qualcosa di strano. Un bigliettino legato al collo. Ovviamente il bigliettino non era stato scritto dal cane, ma dal vicino di casa. Non è infrequente che la presenza di animali domestici, specialmente se gironzolano fuori casa, o se lasciano ‘regalini’ sul marciapiede, potrebbe infastidire le altre persone.

Anche le corse nei parchi pubblici senza guinzaglio non sono particolarmente apprezzate. E talvolta i cani sciolti possono anche commettere dei dani, che sono considerati tali da noi esseri umani. Loro invece semplicemente assecondano il poprio istinto. Che potrebbe non essere compatibile con ciò che si aspettano le persone. Per cui si possono creare vere e proprie controversie. Si ricorda che i cani hanno per obbligo di legge un chip sotto pelle che li identifica, comprensivo del nome della persona che lo ha adottato.

Cane con il biglietto, cosa c’è scritto

L’episodio ha fatto il giro del web e dei social, dove gli utenti sono impazziti ad un racconto così dolce. Il cane che è tornato a casa con il biglietto riportava al collo il seguente messaggio: “Gentile signore o signora, prendetevi cura del vostro cane, che viene in casa mia per mangiare le uova delle mie galline. L’ho visto tre volte. PS: non fategli del male per favore, rimproveratelo semplicemente, ma basta parlargli”. E queste parole sono state accolte con commozione sia dai padroni che dal web.

Perché l’episodio ha commosso il web

Sostanzialmente ad intenerire profondamente gli utenti del web è stata la natura del biglietto. Dove la persona che lo aveva scritto, nonostante fosse stata danneggiata dal cane in questione, avesse chiesto ‘clemenza‘ per lui, e soprattutto di non farlgi del male, ma semplicemente di parlarci. Quindi anche tra cane e uomo pare che il dialogo, anche se in un senso solo, possa essere la miglior soluzione per i problemi comportamentali.