Ai cani è consentito l’accesso in spiaggia in tutte le aree libere ed anche in alcuni stabilimenti. Ci sono delle regole da seguire
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Le spiagge dopo due anni di pandemia si sono nuovamente riempite. E non solo di persona, ma anche di animali domestici. In Italia esistono 8.000 km di spiaggia, sia libera che di stabilimento. Sono almeno 700 le strutture attrezzate per i cani. I cani a differenza di altri animali domestici amano il mare, soprattutto coloro che non temono fare il bagno. Nel caso il cane non desideri bagnarsi è sbagliato forzarlo, potrebbe rimanere traumatizzato dall’esperienza. Allo stesso modo è consigliabile non esporlo al sole. Anche i cani si scottano, soprattutto quelli bianchi con il pelo corto. Se si porta il cane in spiaggia è bene attrezzarsi per fargli avere sempre la ciotola con l’acqua piena, potrebbero soffrire molto il caldo.
Gli animali in spiaggia sono consentiti. In particolare i cani, che sono quelli che si vedono più frequentemente. Ma esistono delle regole per consentire una buona gestione del rapporto con gli altri bagnanti, ch potrebbero avere paura o non amare gli animali. Ed è una posizione che deve essere rispettata.
Cani in spiaggia, cosa dice la legge in proposito
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Innanzitutto si deve distinguere tra le spiagge libere e gli stabilimenti. Per le spiagge libere non ci sono divieti per il cane in spiaggia, a meno che non siano stabilite da apposite ordinanze comunali, regionali o della capitaneria di porto. In questo caso la segnaletica deve essere ben presente con annessa motivazione per il divieto. Fanno eccezione i cani che accompagnano i disabili o i cani addetti al salvataggio. In questo caso hanno gli stessi diritti dell’uomo.
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Negli stabilimenti invece, il concessionario può decidere delle regole per la struttura di cui è titolare. L’accesso ai cani può essere interdetto, sempre con apposita cartellonistica che segnali il divieto. Rimane comunque consentito l’accesso al mare ed il passeggio entro i 3 metri dalla battigia. Esistono strutture in cui è consentito l’accesso ai cani, che hanno un’area riservata e con tutti i servizi.
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Per evitare che insorgano problemi in spiaggia con gli altri cani o con i bagnanti, vige comunque l’obbligo di guinzaglio con uno spazio di manovra di un metro e mezzo, ed anche l’obbligo della museruola. Ovviamente il cane non ne sarà felice, ma è un onere necessario se si vuole portare il cane in spiaggia e contemporaneamente non arrecare disturbo. L’obbligo c’è anche per i bagni in acqua.