I cani possono piangere, ululare ed emettere suoni inconsueti. Questo è il loro livell odi comunicazione, con gli umani e con gli altri animali
La comunicazione tra animale domestico ed essere umano che se ne occupa passa spesso attraverso tutta una serie di filtri che anziché semplificarla la complica. Gli studi etologici ancora non hanno trovato la ‘stele di Rosetta’ per il linguaggio animale. Tuttavia ci sono dei segnali che possono essere facilmente decifrati, altri meno. Il problema può insorgere quando l’essere umano travisa determinati gesti o segnali vocali. I cani, ad esempio, è facile che possano ‘far sentire la loro voce’.
E le motivazioni, almeno da ciò che emerge dagli studi etologici, solitamente è legata a fattori esterni, di cui ci si può facilmente accorgere, o fattori interni del cane. Ci sono dei modi. Innanzitutto ogni padrone dovrebbe imparare a distinguere nel proprio cane l’abbaiare di contentezza, di rabbia, di paura di dolore. Quando i cani guaiscono solitamente non è un buon segno. L’ululato dipende dal periodo.
Una delle motivazioni più ricorrenti che portano i cani a lamentarsi è lo stress. Esso non è esclusiva dell’essere umano, ma anche degli animali. Una situazione di stress si può verificare facilmente, specialmente nella frustrazione dei propri bisogni oppure nella pressione eccessiva, come ad esempio quando si portano i cuccioli ai centri di addestramento. Se il cane inizia a piangere, leccarsi le labbra, rintanarsi, ansimare, abbassare la coda, significa che è stanco, ed allora è meglio interrompere gli allenamenti. Anche la mancanza di rassicurazione può generare disagio. Se il cane piange, ha la coda in mezzo alle zampe, si rotola sulla schiena, può voler dire che ha paura. Ed allora è bene accarezzarlo e rassicurarlo.
Altre emozioni possono provocare il pianto dei cani, così come gli esseri umani. Come l’ansia da separazione. Ad esempio se il cane si accorge di una partenza imminente. Oppure per il dolore. Solitamente non accade, ma se un cane ha un dolore cronico, magari dovuto alla senilità o all’artrite, potrebbe lamentarsi. Ed a questo punto è bene farlo visitare da un veterinario.
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