Non esistono leggi nazionali che vietino la presenza di cani in spiaggia. Tuttavia alcune ordinanze locali ad opera di Capitaneria di Porto, Comune o Regione, possono inserire delle restrizioni alla presenza dell’animale sulla spiaggia o in acqua. Nelle spiagge libere i divieti devono essere ampiamente motivati e sottoscritti con la firma del sindaco o dell’autorità di competenza. La cartellonistica deve essere chiara e leggibile.
Per quanto riguarda gli stabilimenti privati l’accesso ai cani può essere interdetto dal titolare. Essendo spesso luoghi in cui esiste un biglietto d’ingresso e/o comunque il pagamento per ombrelloni e sdraio, è ancora più importante che non si disturbi la quiete dei bagnanti. In Italia esistono oltre 700 spiagge ammesse ai cani, di cui 100 sono attrezzate. Le aree riservate negli stabilimenti sono molto frequenti. Le spiagge stanno diventando sempre più pet-friendly. E’ importante ricordarsi paletta e sacchetto per raccogliere le deiezioni del cane. L’abbandono, in spiaggia o in strada, comporta necessariamente una sanzione.
Non è vietato portare i cani in spiaggia, ed in presenza di ordinamenti restrittivi la cartellonistica deve essere chiara. Anche perché in caso di trasgressione si rischia sanzione amministrativa. La cifra può andare dai 150 ai 400 euro, a discrezione dell’autorità che emette l’ordinanza. Di conseguenza è bene controllare prima di portare il cane in spiaggia. L’eventualità della sanzione è esclusa per i cani da salvataggio e per i cani d’accompagnamento per disabili. Queste tipologie sono sempre accette nelle spiagge, anche dove vigono ordinanze contrarie. Hanno gli stessi diritti dei bagnanti.
In ogni caso ci sono dei comportamenti che è bene rispettare in spiaggia per la tutela dell’animale ed anche delle altre persone. Se è richiesto guinzaglio e museruola cercare di applicare la regola. Al cane potrà non piacere molto, ma è meglio non rischiare. Molti cani amano l’acqua e farsi il bagno, altri ne sono intimoriti. Se il cane non vuole fare il bagno è buon consiglio non forzarlo, potrebbe comportargli un notevole stress, che può anche farlo diventare aggressivo suo malgrado.
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Inoltre la pelle del cane, come quella dell’uomo, è sensibile al sole. Quindi è bene proteggerlo. In particolare i cani bianchi e con il pelo corto sono i più sensibili. E’ bene tenere l’animale all’ombra e fornirgli molta acqua per permettergli di idratarsi frequentemente.
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