Sta facendo il giro del mondo il video che mostra come un capretto sia cresciuto come se fosse un piccolo cucciolo di cane.
Un capretto nato probabilmente in una stalla, come tutti i suoi simili, in realtà viene allevato in maniera del tutto diversa e anzi trattato come se fosse un cucciolo di cane. La notizia davvero incredibile, ma del resto non sarebbe nemmeno la prima volta che accade, arriva dal New Brunswick, una regione del Canada orientale.
Richard Massey, il proprietario dell’allevamento dove il capretto è nato, ha spiegato che subito si sono resi conto di quanto il piccolo animale fosse malato e per tale ragione se lo sono portati dentro casa, accudendolo amorevolmente. Una vicenda davvero sorprendente e che sta emozionando tutti coloro che in giro per il mondo stanno guardando questo video.
Come spiegato in precedenza, la capra è stato il primo animale a essere allevato in maniera domestica, addirittura nel Neolitico, quindi non deve sorprendere che ancora oggi diversi allevatori si affezionino a questi animali, tanto da accudirli come se fossero dei cuccioli di animali domestici. Virale ad esempio era diventato il video di una capra nana nigeriana, di nome Rupert, che aveva assunto atteggiamenti tipici di un cucciolo.
Le capre si legano anche ai cuccioli di altri animali, come abbiamo testimoniato raccontandovi quella che è l’amicizia tra Cinnamon e Felix, per cui davvero quando leggiamo di queste vicende non ne rimaniamo sorpresi. Ci piace comunque condividerle con voi, per la loro tenerezza. Nel caso della storia che vi stiamo raccontando, una volta che il capretto si è rimesso in sesto è diventato di fatto uno di famiglia.
L’allevatore Richard Massey sottolinea proprio l’aspetto di cui vi parlavamo poco sopra: le capre sono animali domestici, per cui JP – questo il nome del capretto – “si comporta come un cane in casa nostra”. Addirittura ogni notte dorme nel letto insieme all’allevatore e a sua moglie. Il capretto indossa i pannolini quando è a casa con loro, perché non è stato abituato a fare i propri bisogni esclusivamente in un ambiente esterno.
Tendenzialmente, la coppia passa insieme al loro capretto fino a otto ore al giorno e l’allevatore se lo porta dietro anche quando deve andare a fare dei lavori nei campi. Massey prosegue: “Lo portiamo in macchina, lo portiamo al lavoro, lo portiamo dai clienti”. La coppia è insomma innamoratissima del loro capretto e – diciamo la verità – chi non lo sarebbe con un cucciolo del genere sempre “tra i piedi”?
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