Capriolo portato via dalla mamma: il perché del gesto fa discutere

Capriolo portato via dalla mamma, chi ha compiuto il gesto aveva buone intenzioni: la notizia pone ancora una volta l’accento su un tema importante

Il suo nome scientifico è Capreolus capreolus, ma il suo tratto identificativo è lo sguardo irresistibilmente profondo e dolce, dotato di un’agilità senza pari. Il capriolo è un animale selvatico, solitamente situato nelle località di montagna, dove si aggira tra boschi e vegetazione, in fuga dai numerosi predatori. Appartenente alla famiglia dei cervidi, è un mammifero erbivoro, e le sue dimensioni sono piuttosto ridotte, distribuite su una corporatura slanciata.

Il colore vira tra il rosso e il marrone, non senza alcune caratteristiche sfumature, che rendono il capriolo così affascinante, simbolo della natura incontaminata. Ed è probabilmente per ciò che rappresenta, oltre che per l’innata tenerezza che suscita negli umani, che si è verificata l’ultima notizia che riguarda un cucciolo di questa amata specie.

Capriolo portato via dalla mamma: la notizia

Il capriolo è un animale selvatico, solitamente presente sugli altipiani, amante della natura incontaminata e della vegetazione, di cui ne diventa un amato simbolo. Dalle dimensione piuttosto ridotte, soprattutto rispetto al cervo che presenta un corpo più possente, il capriolo si distingue per la corporatura slanciata, compresa tra i 90 e i 130 cm di lunghezza e tra i 55 e 75 cm di altezza. I suoi colori si distinguono tra il marrone e il rosso, con alcune sfumature che possono tendere al grigio, e la sua dote principale è quella dell’agilità, una capacità che la natura gli ha donato per permettergli di scappare dai numerosi predatori.

Non nel caso dei cuccioli di capriolo, che non hanno ancora sviluppato piene potenzialità come i caprioli adulti, ed è proprio un piccolo di questa specie ad essere protagonista di una recente notizia che come ogni anno getta luce su un tema importante. Un cucciolo di capriolo è stato accidentalmente portato via dalla sua mamma, con l’obiettivo di trarlo in salvo. Tuttavia la realtà è ben diversa dalle intenzioni di colui che ha compiuto il gesto, totalmente sbagliato per il benessere del capriolo.

Chi ha compiuto il gesto aveva buone intenzioni: le direttive

A dare la notizia è il Centro Animali Non Convenzionali di Torino, che lancia un appello a tutte le persone che potrebbero trovarsi nella stessa situazione di coloro che hanno trasportato un cucciolo di capriolo, incuranti delle conseguenze. Chi ha compiuto il gesto voleva trarre in salvo il capriolo dai possibili pericoli, ma il  Centro ricorda che i cuccioli non vengono mai abbandonati dalle madri, che si allontanano solo nella speranza di attirare l’attenzione del predatore per allontanarlo dai cuccioli. Per i caprioli anche gli esseri umani sono considerati predatori, motivo per il quale potrebbe capitare di trovarsi davanti a un cucciolo di capriolo inerme e impaurito. Allontanarlo dal suo habitat e ancora di più dalla madre potrebbe avere compromettenti conseguenze, come ricorda il Centro Animali Non Convenzionali di Torino attraverso un post ufficiale.