Recentemente abbiamo discusso dello sviluppo dei carburanti ecologici, ricordando come, in ambito centro-americano, si stiano creando degli impianti utili per produrre dei biocarburanti dalle alghe. Un segmento che dovrebbe poter garantire delle rapide proporzioni di sviluppo nel corso dei prossimi anni, con un interesse che si fa via via sempre più intensivo anche nel vecchio Continente.
Contrariamente agli altri carburanti ecologici, infatti, la benzina prodotta dalle alghe può garantire un abbattimento dei consumi di risorse destinate ad altri sbocchi (ad esempio, le derrate alimentari) e consentirebbe la riduzione delle emissioni di anidride carbonica (considerato che le alghe assorbono co2 nel processo di produzione del carburante).
Valutati tali presupposti, i big del settore petrolifero si stanno muovendo con decisione, al fine di supportare gli impieghi nella ricerca e nello sviluppo della produzione di questo particolare carburante, trascinando gli investimenti anche in Europa.
L’ultimo esempio, riportato anche da un recente articolo apparso su Corriere Economia, fa riferimento alla mossa della Bio Fuel Systems, che in Spagna ha scelto di lanciare una fase di studio intensiva della durata di cinque anni, coinvolgendo alcune delle Università più importanti del Paese, e promettendo di creare un nuovo impianto di produzione dei biocarburanti dalle alghe in quel di Venezia.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…