Per utilizzare in cucina o per la realizzazione di tisane o cosmetici naturali il carciofo bisognerà pulirlo in maniera corretta: i procedimenti da seguire.
Se siete appassionati di cucina avrete sicuramente già realizzato delle gustose ricette a base di carciofi: ortaggi molto saporiti e che contengono numerose proprietà benefiche per l’organismo e la nostra salute.
I carciofi sono considerati ottimi depurativi, diuretici e disintossicanti, ma sono anche utili per la pelle purificandola e contrastandone l’invecchiamento. Per poterli utilizzare si dovrà pulirli in maniera corretta rispettando alcuni passaggi specifici che vi elenchiamo di seguito.
Tisane, ricette salate, cosmetici naturali, infusi. Queste sono solo alcune delle numerose preparazioni che si possono realizzare con i carciofi, ortaggi di cui l’Italia detiene il primato per la coltivazione a livello mondiale. Oltre per uso alimentare, date le numerose proprietà benefiche, il carciofo è anche utilizzato in campo medico in tanti Paesi. Questi ortaggi sono molti salutari per il fegato, per la pelle e per il cervello.
Sia in cucina o per realizzare tisane e maschere per il viso, si dovrà procedere pulendo bene i carciofi, procedura da seguire in maniera accurata così da evitare di ingerire la barba dell’ortaggio, ossia la peluria interna. Questa non è dannosa se dovesse essere ingerita, ma comunque risulta essere sgradevole al palato. Tutto il resto del carciofo può essere mangiato o utilizzato.
Per pulirlo si può iniziare rimuovendo le foglie esterne e più dure dell’ortaggio. Quando si vedrà la parte più chiara, si potrà smettere e passare eliminando le parti eccedenti utilizzando anche un pelapatate che riuscirà a lasciare solo la polpa. Infine, si potrà tagliare in due il carciofo e procedere con la rimozione della barba per poi lasciarli asciugare.
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Le operazioni di pulitura del carciofo, soprattutto se si tratta di più ortaggi, andrà svolto indossando dei guanti per due ragioni. La prima è legata alle spine che potrebbero pungere le mani, mentre la seconda riguarda i pigmenti contenuti nell’ortaggio che rischiano di macchiare la pelle. Se dovessimo macchiarci, si potrà usare il limone per eliminarle.
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