Grazie agli sviluppi della tecnologia una nuova società sta lavorando ad un caricabatterie pieghevole e con un ingombro minimo per avere energia sempre a portata di mano anche fuori casa
Quando i cellulari hanno iniziato a diffondersi in maniera capillare nessuno si è preoccupato più di tanto della durata della batteria, dato che era intrinseco che servissero solo come strumenti di emergenza o status symbol. Adesso però che vengono portati ovunque e lavorano in ogni situazione, agli smartphone si chiede sempre un po’ di più. Questo significa che anche la batteria dello smartphone deve durare sempre un po’ di più oppure ricevere una ricarica.
Un progetto a tal proposito molto interessante promette di creare un caricabatterie pieghevole che funziona con un pannello solare sottilissimo e con ottime capacità in termini di resa e tempi di ricarica. Per avere un impatto ambientale minore, anche se non fai troppe escursioni in montagna o al mare, potrebbe essere un modo per consumare meno corrente.
Anche se per la tecnologia dei pannelli solari c’è ancora molto da fare, soprattutto per quello che riguarda ciò che accade nel momento in cui i pannelli solari vanno smaltiti perché non funzionano più, non si può negare che se iniziassimo tutti a inserire più energia rinnovabile nella nostra vita potremmo avere tutta una serie di benefici. Innanzitutto bollette meno care utilizzando la luce solare anziché quella prodotta dalle centrali ma anche ambienti più salutari dato che tanta energia solare è ancora prodotta con sistemi inquinanti.
Da ultimo, soprattutto per quello che riguarda i device, avere a portata di mano un sistema per ricaricare la batteria dello smartphone, del tablet o anche del PC senza dover per forza correre in giro a cercare una presa di corrente è un modo per poter liberare molte professioni dalla schiavitù di una scrivania in un ufficio al buio. Per questo motivo il progetto della società Sego Innovations è un ottimo punto per cercare di trovare più spazio alle energie rinnovabili in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
Il caricabatterie presentato sotto forma di prototipo dalla società Sego Innovations ha dalla sua due aspetti che sono particolarmente interessanti. Da una parte ci sono le misure del pannello aperto che consentono di ricaricare con un tempo contenuto una vasta gamma di device. Secondo l’azienda che sta sperimentando con le sue selle solari microcristalline si può ricaricare un tablet in quattro ore mentre un telefonino in due. Dall’altra si tratta di una nuova e ulteriore spinta a integrare le rinnovabili nella vita. Il progetto è stato presentato sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter.
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