Niente più carne di orso al banchetto della Lega Nord sulle montagne trentine! Come vi raccontavamo l’altro ieri il presidente leghista della Regione Trentino, Maurizio Fugatti, ha proposto ai seguaci del partito un ritrovo con tanto di buffet a base di carne di orso per protestare simbolicamente contro l’insediamento dei plantigradi sul territorio. Ma i NAS hanno rovinato la festa al politico, dal momento che è stata bloccata la vendita della carne incriminata.
L’unico requisito che avrebbe permesso al presidente leghista di poter offrire ai suoi commensali un po’ di (orribile) spezzatino o braciola di orso, sarebbe stato quello di presentare una regolare certificazione che avrebbe attestato una provenienza non italiana della stessa carne (per la precisione, era stata dichiarata come slovena). Dato che, fortunatamente per tutti gli amanti degli animali, il politico non è stato in grado di fornire.
Enzo Erminio Boso, senatore e parlamentare europeo, ha dovuto così spiegare ai suoi 200 ospiti le ragioni per cui non è stato possibile presentare il ricco menù a base di carne di orso. Dispiacere suo, ma grande gioia per tutti gli animalisti italiani!