Una carota in Groenlandia dimostrerebbe che isole e città verranno sommerse in pochi anni

In Groenlandia è stata trovata una carota di ghiaccio che dimostrerebbe un’ipotesi da brivido che vede le isole e le città sommerse totalmente nel futuro. Lo scenario catastrofico sarebbe dettato dai cambiamenti climatici.

Carota in Groenlandia usata per un esperimento
Groenlandia (Pexels) – Ecoo.it

Viviamo in un periodo storico in cui i cambiamenti climatici sono l’argomento all’ordine del giorno. Di certo ne avrai sentito parlare più e più volte: oltre alle costanti notizie sul tema, puoi vedere con i tuoi occhi come i loro effetti stiano devastando il Pianeta. Stagioni che non esistono più, caldo alle stelle, periodi di siccità alternati a piogge estreme sono solo alcuni dei tremendi risvolti dettati dal riscaldamento globale.

Se i governi le stanno mettendo in campo tutte per invertire la rotta, con piani ad hoc, tra cui per esempio il raggiungimento della neutralità climatica nel 2050, gli studiosi sono all’opera per scoprire i risvolti futuri dettati dal cambiamento climatico. E quello che viene a galla non è per nulla rincuorante: in particolare in Groenlandia è stato scoperto un risvolto catastrofico che si potrebbe verificare nei prossimi anni. Scopriamo di cosa si tratta.

Groenlandia e le sue isole: l’ipotesi catastrofica

Di risvolti da brivido in cui potrebbe ritrovarsi il nostro Pianeta per via dei cambiamenti climatici ce ne sono tanti. Tra questi ne viene a galla uno davvero terribile che vede coinvolta la Groenlandia e le sue isole. Alcuni scienziati sono riusciti a recuperare una carota di sedimenti glaciali nel Paese, risalente a 60 anni fa, situata presso il Camp Century (una base militare), dimostrando cosa potrebbe accadere nel futuro per via dei cambiamenti climatici.

Groenlandia, la scoperta incredibile
Groenlandia e le isole (Pexels) – Ecoo.it

La calotta glaciale della Groenlandia è la più ampia a livello globale. Ma le cose non sono sempre state così: gli studiosi hanno rilevato come nell’antichità le isole del Paese racchiudessero splendide foreste ricche di abeti rossi e come i ghiacciai non ci fossero ancora.

Solo con il tempo l’area è diventata una specie di deserto bianco, per colpa delle rigide temperature createsi durante l’era glaciale. Quello che è stato riscontrato è come oggi nella zona l’anidride carbonica sia aumentata moltissimo rispetto al periodo interglaciale, diventando superiore di 1,5 volte in più. Questo potrebbe portare allo scioglimento totale dei ghiacciai.

Groenlandia e l’effetto dei cambiamenti climatici: le terribili conseguenze

Groenlandia isole: la scoperta clamorosa
Ghiaccio (Pexels) – Ecoo.it

Se i ghiacciai della Groenlandia si sciogliessero per via dei cambiamenti climatici, secondo quanto previsto dagli scienziati, si verrebbe a creare un effetto domino: in particolare si pensa che il mare potrebbe innalzarsi fino a 7 metri, determinando uno sprofondamento delle isole e delle città costiere, mettendo così l’umanità in ginocchio.

Questo scenario ipotizzato da anni, trova riscontro in uno studio presso una base militare del Paese, la Camp Century, dove scavando in profondità è stata ritrovata una carota di ghiaccio: questa è lunga 3,5 metri e risale a 416 mila anni fa. All’epoca non era sovrastata dal ghiaccio e a dimostrarlo è il ritrovamento al suo interno di resti vegetali. Questa sarebbe la testimonianza di come in un passato remoto la Groenlandia era ben diversa da come la conosciamo oggi. A quell’epoca le condizioni sarebbero state un po’ come quelle verso cui ci stiamo muovendo, facendo ipotizzare come la zona fosse priva di ghiacciai. Il timore è che si possa ripetere lo stesso epilogo determinando la scomparsa del ghiaccio e portando isole e città a essere sommerse.

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