Una casa completamente elettrica, conviene? Analizziamo la questione tra consumi e necessità di oggi. Cosa prendere in considerazione
Le comodità e la tecnologia ci piacciono tanto oggi, ma a che prezzo? Avere una casa dove tutto funziona alla perfezione ed il comfort abitativo è la top, è un sogno per molti, per altri una realtà vissuta quotidianamente, ma quanto si consuma in questi casi? Avere una casa completamente elettrica è sicuramente un grande incentivo, in particolare per la vita frenetica che conduciamo oggigiorno, ma conviene?
Purtroppo, ancora oggi risparmiare rimane l’imperativo fisso della maggior parte delle famiglie italiane ed europee. Dopo un picco del costo dell’elettricità, abbiamo assistito ad una discesa ma le tariffe restano ancora alte e a settembre, come si legge sul Sole 24 Ore, i consumi elettrici sono di nuovo saliti. Ecco allora che è necessario fare bene i conti per comprendere quanto la tecnologia convenga in questi termini e quanto influisca sulla spesa mensile della corrente.
Possiamo fare due conti in base ai dati diffusi da ARERA, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che definisce i consumi medi nel corso dell’anno di una famiglia italiana. Un nucleo familiare di 4 persone, in media, ha un fabbisogno elettrico annuo di 2.700 kWh. Il valore scende, invece, a 2.200 kWh per una famiglia di 2 persone, ma i consumi possono essere anche più bassi se l’abitazione è piccola o se addirittura la casa è abitata da una sola persona.
Ed in un solo giorno, quanto si consuma? Circa 7,5 kWh per una famiglia di 4 persone. Molto dipende dagli elettrodomestici che si posseggono in casa e che restano accesi nel corso della giornata: dalle tv, ai pc, passando per il frigo, sempre attivo, scaldabagno elettrico, se presente, lavastoviglie, lavatrice e almeno due condizionatori, in estate. Per due persone, invece, il consumo, in media si aggira intorno a 6 kWh al giorno, non solo per il numero minore delle persone ma anche per un numero monore di elettrodomestici in funzione.
È evidente che ci sono delle zone della casa che sono più energivore di altre e che dunque influiscono in modo più incisivo sulla bolletta. Tra le stanze con i consumi più alti c’è la cucina: è qui che si trova la maggior parte degli elettrodomestici che si usano nella quotidianità: frigorifero, lavastoviglie, piano cottura a cui si aggiungono altri strumenti come macchinetta del caffè, friggitrice ad aria e poi in inverno in riscaldamento.
Si passa poi al salotto dove prende posto, di solito, la tv, il climatizzatore per l’estate, console per il gioco ed un impianto stereo fino al sistema di riscaldamento per l’inverno. Infine, il bagno: se per il riscaldamento si usa il gas, spesso qui vengono collocate lavatrice e asciugatrice che contribuiscono in modo importante alle spese. Dunque, conviene avere una casa completamente elettrica? La risposta è dipende dal modo in cui viene usata e soprattutto se l’elettricità arriva da una fonte rinnovabile, le spesi mensili ed annuali in bolletta si abbassano drasticamente.
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