Una costruzione in Germania realizzata utilizzando solo materiali naturali e riciclabili come il legno e la paglia dimostra che per andare avanti a volte occorre guardare alla tradizione
Una delle più grandi sfide che il presente e il futuro del pianeta dovrà affrontare e risolvere è quello legato alla costruzione degli edifici e in particolare ai materiali da costruzione. Perché, come per altri aspetti della vita quotidiana, anche l’edilizia genera una quantità enorme di rifiuti e inquinamento.
Un esempio di che cosa si può fare riducendo al minimo quelli che sono i materiali più inquinanti e invece sfruttando materiali naturali che sono nella tradizione delle costruzioni fin dai tempi della preistoria è stato realizzato in un paesino della Germania da un team di architetti che, tra le altre cose, si è lasciato inspirare anche dai testi sacri miniati del Medioevo.
Il team di architetti Atelier Kaiser Shen ha progettato Haus Hoinka in modo tale che, nonostante la distanza temporale con le altre costruzioni del piccolo villaggio tedesco di Pfaffenhofen, la struttura fosse in qualche modo in continuità con la tradizione rurale dell’area bavarese. Per questo motivo la casa battezzata Haus Hoinka, una struttura a due piani, ricorda da vicino proprio le tipiche case bavaresi con il tetto a spiovente ripido. Ma non è solo la forma di Haus Hoinka ad essere interessante e in linea con la tradizione.
Perché la struttura, in cui l’unica concessione alla contemporaneità è la croce di cemento su cui la casa poggia, è stata realizzata utilizzando legno e paglia come materiali da costruzione principali. La struttura sopraelevata consente di utilizzare la paglia come isolante dei pavimenti, delle pareti e del soffitto nonchè come struttura dei muri. Dato che, nonostante le grandissime capacità isolanti proprio della paglia, si tratta di un materiale che tiene molto l’umidità tirando su tutta la casa ed evitando quindi che lo strato di paglia tocchi direttamente il terreno si genera una zona cuscinetto che evita l’umidità di risalita.
Per ora Haus Hoinka risulta disabitata ma la disposizione interna degli spazi, questo garantiscono gli architetti di Atelier Kaiser Shen, consente di utilizzare la casa con estrema variabilità. L’utilizzo fatto di materiali antichi come in legno e la paglia, cui in parte si unisce l’intonaco a base di argilla, dimostra come l’edilizia contemporanea possa ancora imparare molto e fare molto senza allontanarsi dalle tecniche costruttive tradizionali, per creare entità che sono totalmente riciclabili e riutilizzabili e non ammassi di rifiuti speciali che non si sa dove smaltire.
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