Casa di paglia: come si costruisce e come aiuta l’ambiente

Costruire una casa utilizzando come materiale la paglia potrebbe sembrare una battuta degna di una favola per bambini ma è uno dei materiali migliori per la bioedilizia. Ecco perché non dovresti scartare a priori l’idea di questo materiale

Quando si parla di inquinamento e di riduzione delle emissioni di CO2 e di gas serra in atmosfera si parla molto spesso dell’inquinamento che è prodotto dai trasporti e dal riscaldamento e dal raffrescamento degli ambienti. E se per quello che riguarda i trasporti è possibile agire cambiando i mezzi e le abitudini dei cittadini del mondo per quello che riguarda le costruzioni, che vanno riscaldate e raffreddate, un sistema per ridurre l’impatto ambientale viene dalle scelte dei materiali.

Con le nuove tecnologie a disposizione di progettisti e architetti è possibile costruire grattacieli altissimi in cemento e vetro ma in realtà sarebbe più opportuno tornare indietro ai materiali antichi che venivano utilizzati per esempio anche ai tempi dei romani: legno e paglia. Perché una casa costruita in legno e paglia ti garantisce una serie di vantaggi economici e ambientali che non devi sottovalutare.

Come si costruisce una casa di paglia?

Ovviamente la costruzione di una casa di paglia non può avvenire semplicemente accatastando balle le une sulle altre. Ma la paglia può essere utilizzata come materiale per le tamponature di strutture realizzate invece in legno. La paglia utilizzata per esempio al posto dei mattoni o del cemento garantisce performance climatiche migliori. La paglia è infatti in grado di mantenere costante la temperatura all’interno dei locali e senza doversi preoccupare delle eventuali emissioni di formaldeide o altri materiali che possono venire da quello che viene utilizzato comunemente nelle costruzioni.

I blocchi di paglia che vengono utilizzati per quella che viene denominata bioedilizia sono blocchi pressati in maniera tale da risultare compatti, resistenti e ignifughi. Perché a differenza di quello che puoi pensare, creando un vero e proprio muro compatto, la paglia brucia molto più lentamente e quindi consente una evacuazione sicura di chi si trova eventualmente all’interno dell’abitazione come pure un intervento tempestivo dei vigili del fuoco. Sfruttando le capacità insonorizzanti e isolanti della paglia si ottengono poi case silenziose e non solo accoglienti.

Performance in termini di bollette

La costruzione di una casa in bioedilizia ha di certo un costo iniziale maggiore rispetto a una casa costruita con materiali tradizionali ed è questa una voce di spesa che va presa in considerazione se decidi di costruire la tua abitazione da zero. Ma, a fronte dell’investimento iniziale che può risultare importante, devi poi tenere presente quelli che saranno i risparmi a lungo termine soprattutto sulle bollette. La bioedilizia è infatti in grado di costruire una casa in paglia e legno che è in pratica a impatto zero aggiungendo alle capacità dei materiali naturali anche i sistemi moderni di produzione e stoccaggio di energia elettrica e acqua. Una casa costruita in paglia e legno con in più sul tetto dei pannelli solari e un sistema di riscaldamento geotermico, o elettrico sfruttando gli accumulatori, è una casa che costa pochissimo e che ti rende anche molto più autonomo in termini energetici.