Viene spesso definita la casa più sola al mondo, ma in realtà si tratta di un immobile utilizzato per la salvaguardia di un animale in via di estinzione.
Una piccola casetta immersa nel verde in un’isola che a guardarla sembra essere deserta. Ma perché si trova lì? Qual è il suo scopo? In realtà non è la trama di un romanzo giallo, ma la ragione è legata agli animali.
Quando l’isola fu abbandonata le abitazioni andarono perdute, perché smantellate, se ne salvò solo una. Questa casa da sempre ha affascinato molti utenti sui social. La curiosità nel corso degli anni ha creato delle leggende che hanno favorito a rendere l’isola sempre più misteriosa.
Cosa si cela dunque dietro questo affascinante mistero? L’abitazione, sull’isola di Elliðaey, a sud dell’Islanda, dove ormai non vive più nessuno stabilimento da circa 90 anni, serve per la nidificazione delle pulcinella di mare, un uccello della famiglia delle Alche che vive sulle coste dell’Atlantico settentrionale.
Si riconosce con tanta facilità, grazie al suo becco che è triangolare, dai colori sgargianti: giallo, rosso e blu. Le sue zampette sono di colore rosso o arancione. Questo uccello può raggiungere una lunghezza di più o meno 30 centimetri e massimo i 600 grammi di peso. Grazie alla forma delle sue zampe riesce a scavare dei nidi proprio nel terreno. Vivono di solito sulle scogliere e possiamo trovarle, anche nel Nord Europa.
L’isola dell’arcipelago delle Vestmann, rappresenta un habitat ideale per permettere a questi uccelli di nidificare. Molti ambientalisti si recano spesso qui, usufruendo della piccola casetta, e si occupano dell’evento cercando di salvaguardare la pulcinella di mare, ormai, purtroppo in via di estinzione. Un motivo molto nobile che è stato documentato anche attraverso vari video su Youtube e sui social network.
Il periodo di riproduzione di questi uccelli monogami, che scelgono un unico partner per la vita, è durante la stagione estiva, quando la femmina ed il maschio si ritrovano per costruire il loro nido per le uova. La femmina, tra giugno e luglio, depone solo un uovo che poi viene accudito da entrambi i genitori.
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