In un Paese sismico come l’Italia è importante sapere cosa fare nel momento in cui si sentono delle scosse di terremoto
Il terremoto è un evento naturale che può diventare catatrofico. Oltre all’entità dei danni, il sisma è particolarmente pericoloso perché, nonostante le tecnologie avanzate, non è prevedibile. Le sale sismiche monitorano costantemente le attività, tuttavia l’episodio in sé non è prevedibile al millimetro. L’Italia è un Paese con aree fortemente a rischio sismico, e le infrastrutture spesso non sono adeguate. Per questo motivo i cittadini devono essere informati sulle azioni da intraprendere.
Innanzitutto in senso preventivo. Si può sapere dalle autorità locali l’entità di rischio sismico della propria area ed i programmi di emergenza che sono previsti. All’interno del proprio appartamento è bene conoscere le modalità di disattivazione di gas, energia elettrica ed acqua. Un terremoto potrebbe danneggiare le tubature con fuoriuscita di elementi. I mobili più pesanti dovrebbero essere fissati al muro, di modo che non cadano anche con piccole scosse.
La prima cosa è mantenere calma e sangue freddo. Le scosse di terremoto possono essere di differenti entità e le azioni da intraprendere dipendono da esse. In caso di eventuali crolli, se ci si trova all’interno dell’appartamento, è bene stare vicino ai muri portanti o ripararsi sotto le travi o sotto ad un tavolo. Non utilizzare assolutamente l’ascensore e fare attenzione anche alle scale, che potrebbero essere la parte più fragile dell’edificio. Se si è in strada allontanarsi da ponti o da strutture elettriche.
Dopo il terremoto è importante verificare la situazione intorno a sé. Se ci sono dei feriti, chiamare immediatamente i soccorsi ma evitare di muovere le persone, si potrebbero creare danni ulteriori. Lasciare liberi i passaggi per i soccorsi. Per salvaguardare la propria incolumità è bene raggiungere spazi aperti, lontani da edifici e costruzioni, ed attendere l’arrivo dei soccorsi. La protezione civile ha messo a punto dei programmi per istruire i cittadini sul da farsi, specialmente nelle aree ad alto rischio sismico. L’elenco dei consigli è disponibile a questo link.
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