Finanziamenti a fondo perduto e prezzi super convenienti: ecco come acquistare in poche mosse terreni e casali.
Oggi parliamo di bandi che favoriscono la possibilità di acquisto di terreni e casali attraverso finanziamenti a fondo perduto. Se fra le tue idee c’è quella di prendere in gestione un bel terreno, sei nel posto giusto. I siti che mettono a disposizione simili agevolazioni sono dell’Unione Europea o di Invitalia e riguardano soprattutto finanziamenti per il 2023 per il recupero di terreni abbandonati.
In buona sostanza dovrai andare a cercare i giusti siti riportanti i bandi locali o nazionali di cui sopra. A fornire i finanziamenti necessari sono le singole regioni o comuni di cui il terreno fa parte pertanto sarà necessario consultare i siti istituzionali di regioni o comuni d’interesse. Fra i finanziamenti stanziati in relazione al recupero di terreni rustici o casali rientra sicuramente l’agevolazione a fondo perduro per l’efficientamento energetico di disposizione europea.
Casali e terreni a prezzi convenienti: tutti i bandi e i siti di riferimento
In particolare se devi installare dei pannelli solari potrai usufruirne senza troppi problemi. Il contributo a fondo perduto può essere richiesto non solo per l’installazione dei pannelli ma anche per le spese relative all’operazione come la costruzione di sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, spese di istruttoria e di gestione della pratica (oneri di sicurezza per gli installatori, Iva).
Oltre ai siti di comuni e regioni d’interesse, dovrai consultare i siti istituzionali dell’Ue dove vengono pubblicati tutti i bandi indetti relativi ai finanziamenti stanziati. Fra le agevolazioni disposte rientrano i finanziamenti a fondo perduto per tutti quei giovani che intendono recuperare i terreni abbandonati e lasciati all’incuria siti in zone rurali svantaggiate o arretrate rispetto allo sviluppo dei comuni circostanti.
Agevolazioni a fondo perduto: sono i giovani i più avvantaggiati dall’Ue
Le agevolazioni per l’acquisto di terreni agricoli prevedono la restituzione del solo 50% sul capitale ottenuto a tasso agevolato mentre l’altro 50% viene preso in carico dalle Istituzioni competenti. Per giovani si intendono tutti i cittadini di età compresa fra i 18 e i 36 anni aventi la qualifica di imprenditore agricolo.