Le cassette in legno sono un’incredibile risorsa, ecco perché non vanno sprecate. Potrai vincere 5.000 euro, ecco lo stimolo per metterti alla prova.
Negli ultimi anni è cambiato il modo di concepire il mondo del design dato che si è arricchito di nuovi e notevoli spunti da parte degli esperti del settore. Complice di questo cambiamento è la sostenibilità; adesso si lascia ampio spazio al riciclo, ben consapevoli del fatto che con i giusti materiali – da reperire in casa – si possono ottenere pezzi interessanti.
Agire in tal senso significa sapere di avere poi in casa un mobile o un accessorio unico e quindi l’ideale per rendere gli ambienti dei posti unici, perfetti e gratificanti per chi le abita e al contempo ottimo per gli ospiti che rimarranno colpiti dalla visione di un qualcosa bello dal punto estetico e creato con le proprie mani. Cosa volere di piu’?
Se alla voglia di creare con le proprie mani aggiungessimo uno stimolo in piu’ cosa otterremmo? Qualcosa di magnifico. Ed è su questa premessa che è stato indetto un concorso dove al vincitore verrà consegnato un premio da 5.000 euro. Una gara dove chiunque può partecipare e si può lasciare libera la propria fantasia.
Il contest Ri-Forma, ideato da Rilegno, è una splendida idea per portare avanti con forza il concetto di sostenibilità e riciclo. Per partecipare è necessario creare dell’oggettistica di piccola o media dimensione che abbia come comun denominatore il legno della cassette della frutta. A questa, si possono aggiungere ovviamente anche materiali come spago da cucina, graffette, colla vinilica o piccole chiodature.
Purché da questo materiale molto utile ed assolutamente versatile si ottengano dei pezzi da design belli, accattivanti e soprattutto che possano essere realizzati in casa facilmente ossia senza richiedere particolari abilità. Verranno premiati anche il secondo e terzo posto.
Inoltre, verranno selezionati altri 15 progetti che si sono contraddistinti e che verranno inseriti in una pubblicazione curata dagli organizzatori del contest. Rilegno si riserva la possibilità di raccogliere altresì tutti i prototipi degli oggetti selezionati e dar vita ad una mostra che racconti del concorso.
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