Le castagne sono un alimento di cui molte persone sono particolarmente ghiotte. Si può condividere questa bontà autunnale con il cane?
Chi ama le castagne attende con piacere la stagione autunnale per godersele appieno. Le castagne sono il frutto dell’albero castagno. Chi ne ha in campagna può raccoglierle autonomamente stando attento ai ricci che le avvolgono. Chi non ha questa possibilità, si reca al mercato o al supermercato per acquistarle. Sconsigliato comprare le caldarroste per strada, specialmente nelle grandi città. Ormai il commercio di castagne è nelle mani della piccola criminalità locale e si può pagare un cartoccio piccolo di caldarroste anche 6 euro. Meglio provvedere da soli, cucinandole bollite, o come caldarroste sulla nota padella con i buchi e lo spargifiamma. Chi ha un cane in casa ed è abituato ad allungargli il proprio cibo, si può a ragione chiedere se le castagne fanno bene o sono dannose per l’animale domestico.
Il cane a differenza del gatto è meno schifittoso, mangia più o meno qualunque cosa. Tuttavia, il fatto che un alimento gli sia gradito, non significa che sia salutare. Infatti il cane potrebbe ingerire senza problemi alimenti non salutari che alla fine dei conti sono più tossici che benefici. Le castagne in quale categoria rientrano?
Castagne, fanno bene al cane?
Le castagne sono cibo per il corpo e per l’anima. Sono stagionali, quindi ogni anno si attende l’autunno per poterle gustare appieno. Possono essere consumate in purezza oppure utilizzate per la praparazione di piatti gustosi, come zuppe, gnocchi o carni varie. Chi le ha in casa sa che sono anche degli alimenti molto salutari. Hanno proprietà antiossidanti e sono un’ottima fonte di magnesio, zinco e ferro. Per questo agli esseri umani, oltre che deliziare il palato fanno anche bene. Ed al cane? Capita spesso che l’animale domestico ronzi intorno alla tavola alla ricerca di un pezzo di cibo da mendicare. Le castagne si possono dare? La risposta è sì, ma come sempre, senza esagerare.
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La prima cosa a cui fare attenzione è che non siano insaporite con zucchero, sale o olio. Questo è un accorgimento generale per i cani. I condimenti non gli fanno particolarmente bene. Dunque gli si può dare da mangiare la castagna bollita o caldarrosta, ma non troppo calda. È importante rimuovere la buccia che può essere fastidiosa nella digestione. Inoltre non dare la castagna itera al cane, soprattutto se di taglia piccola. Nel tentativo di ingerirla tutta insieme senza masticarla potrebbe strozzarsi.
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Dunque è meglio spezzettarla prima di avvicinarla al muso del cane. La moderazione è importante. Anche se il cane sembra gradire la castagna è bene non dargliene più di un paio. Un eccesso potrebbe creare al cane problemi di digestione.