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Castagne al forno, il segreto è nell’acqua dove si mettono in ammollo: parola di Cannavacciuolo

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Lo chef Cannavacciulo descrive la ricetta per avere castagne gustose: non perdere tempo e preparale in casa seguendo qualche piccolo passaggio.

Castagne
Castagne al forno, la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo (Ecoo.it)

Le castagne sono un must dell’autunno e tornano in auge in questo periodo. Si tratta di un frutto ricco di vitamina C, ma anche di fibre e proteine e pare proprio che la sua nascita risalga a più o meno a 10 milioni di anni fa.

Le caldarroste potrebbero definirsi lo street food più amato in questo periodo, siamo soliti, infatti, vedere di questi tempi per strada ambulanti che le vendono. Impossibile non essere attratti dall’incredibile profumo che proviene dalle bancarelle e rende ancora più magico l’autunno. Inoltre, si tratta di una tradizione ben insediata nel nostro Paese che è giusto mantenere.

Caldarroste, la ricetta dello chef Antonino Cannavacciuolo

Castagne, la ricetta per delle ottime caldarroste (Ecoo.it)

Eravamo partiti parlando dalla diffusione in autunno di questo gustoso alimento. Sono molti quelli che amano tenerle in casa e aspettano l’arrivo di ospiti per poter godere della bontà delle caldarroste. Molti pensano che prepararlo in casa sia difficile, ma in merito lo chef Antonino Cannavacciuolo ha fornito la sua ricetta per riuscire a preparare delle castagne da leccarsi i baffi.

L’obiettivo è quello di riuscire ad averle croccanti fuori e morbide dentro, solo così eliminare la buccia sarà un gioco da ragazzi. Per realizzare la ricetta, in prima battuta, acquistiamo 500 grammi di castagne, aumentiamo la dose se in programma abbiamo la visita di amici e parenti. Una volta rientrati in casa, collochiamole all’interno di una ciotola capiente, se è il caso prendiamone diverse.

All’interno sarà necessario versare dell’acqua, non siate parsimonioso dovrà coprire le castagne e, inoltre dovrà essere molto fredda. Terminata questa operazione, lasciamo riposare, è meglio non scolarle immediatamente, dovranno stare in ammollo almeno 30 minuti, ma non superiamo mai le due ore. Trascorso il tempo necessario, possiamo procedere prima scolando l’acqua e poi asciugando le castagne, serviamoci per farlo di un panno pulito.

Molti si staranno chiedendo perché bisogna trattarle con l’acqua, il motivo è semplice perché in seguito sarà più facile fare un piccolo taglio. Se volete, però rendere più gustose le vostre castagne il consiglio è quello di aggiungere un bicchiere di vino all’acqua. Muniamoci di un coltello, e procediamo facendo un piccolo taglio sulla buccia, da destra verso sinistra. Non si tratta di un passaggio che va sottovalutato, dimenticandolo le castagne potrebbero scoppiare.

È importante, durante la preparazione, non dimenticare di gettare le bucce delle castagne, queste potrebbero essere riciclate per molteplici usi.

Come terminare la ricetta

A questo punto, siamo pronti per farle cuocere prepariamo la teglia e collochiamo un foglio di carta forno, accendiamo il forno e mettiamolo a 220 gradi, posizioniamo le castagne all’interno dell’elettrodomestico per circa 40 minuti. Durante il tempo d’attesa diamo sempre un occhio e giriamo le nostre castagne.

Quando saranno pronte lasciamo raffreddare per circa 20 minuti. Mangiarle appena sfornate significa inevitabilmente scottarsi. Quando saranno più fredde non ci resta che accomodarci sul divano e gustare le castagne scambiando qualche parola con i più cari.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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