È anche chiamato l’uccello più pericoloso al mondo. Conosciamo meglio il casuario, questo volatile dall’aspetto singolare.
Anche se il suo piumaggio è colorato e ipnotico da osservare, si può dire che il casuario sia un discendente del velociraptor. Almeno per la silhouette e per il comportamento. Forse molte persone non sanno che biologicamente gli animali più simili ai dinosauri che attualmente vivono la Terra non sono i rettili, bensì gli uccelli. E questo esemplare dall’aspetto singolare ha tutte le carte in regola per esserne degno erede. Il casuario è uno degli uccelli più grandi al mondo.
Fisicamente simile allo struzzo, può raggiungere i due metri di altezza ed i 60 Kg di peso. Una delle caratteristiche che rimangono ancora misteriose per i biologi è la funzione attribuita alla cresta posta sul capo. C’è chi la considera una sorta di ‘timone‘ mentre corre per le fitte foreste pluviali australiane, e chi invece le attribuisce un ruolo completamente diverso, legato al linguaggio. Il casuario trasmette suoni a bassissima intensità, il minimo che possa essere percepito dall’orecchio umano. In questo modo possono comunicare a maggiore distanza nel loro habitat naturale.
Casuario: habitat e alimentazione
Il casuario vive in libertà nelle foreste pluviali della Nuova Guinea, Australia ed alcune isole indonesiane. Nel suo habitat naturale è piuttosto longevo, riesce a raggiungere un’età di circa 40-50 anni. In cattività, dove purtroppo ormai spesso si trova, vive molto meno. Difatti nessun habitat dei bioparchi o zoo del mondo può essere equiparato al suo ambiente naturale.
La sua alimentazione è a base di bacche, frutta, semi e piccoli invertebrati. Il casuario svolge anche un importante ruolo nella conservazione della biodiversità. Difatti dopo aver ingerito il cibo, attraverso le feci sparge i semi e migliora la varietà vegetale del luogo.
L’artiglio fatale
Il casuario è considerato l’uccello più pericoloso al mondo. Difatti dal secondo dito riesce ad estrarre un artiglio lungo oltre 10 cm, arcuato ed affilato, che può essere usato come arma. Generalmente il casuario è un animale piuttosto schivo e isolato, ma se si sente minacciato può aggredire con il suo artiglio fatale.
Che non è letale solo per gli animali, ma anche per l’uomo. Data poi la sua considerevole stazza può essere facilmente identificato come il volatile più pericoloso al mondo. Tuttavia non c’è da preoccuparsi, sono davvero pochi gli incontri tra casuario e uomo. A meno che quest’ultimo non lo vada appositamente a cercare per venderlo e rinchiuderlo.